LATINA (ITALPRESS) – A Terracina, San Felice Circeo, Napoli e Roma, i Carabinieri del Comando provinciale di Latina, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia...
MILANO (ITALPRESS) – La Procura della Repubblica di Milano ha aperto una inchiesta conoscitiva sul caso San Raffaele, in seguito alla trasmissione delle relazioni...
ROMA (ITALPRESS) – Altra giornata difficile a causa dello sciopero generale indetto dalla Cgil. Manifestazioni, presidi, comizi in tutte le città, dal Nord al...
CATANIA (ITALPRESS) – Dalle prime ore dell’alba, nell’ambito di una complessa indagine denominata “GHENOS”, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo –...
MILANO (ITALPRESS) – Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano sta eseguendo un decreto di sequestro preventivo, disposto dal...
Sconosciuti nella notte hanno fatto saltare lo sportello bancomat della Banca Popolare di Verona di via Vigonovese, a Padova. I banditi hanno agito alle 2.30, provocando una forte deflagrazione. A dare l’allarme sono stati i residenti della zona, svegliati di soprassalto dal forte boato. Sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno dato il via alle indagini . Il bottino non è stato ancora quantificato. Ingenti i danni alla struttura.
Ancora tensione nell’area della stazione ferroviaria di Padova. La polizia era intervenuta in zona per sedare una rissa tra immigrati. Giunti sul posto, gli agenti, hanno appreso che alcuni nigeriani erano stati rapinati di un borsello da quattro cittadini dell’est. Gli uomini in divisa hanno raccolto alcuni elementi utili a individuare gli aggressori e a quel punto hanno dato il via ai controlli mirati. Quando hanno fermato i quattro presunti rapinatori, questi si sono rivoltati contro i poliziotti, minacciandoli armati di coltelli da cucina.
Deleterio e dannoso così descrive il silenzio delle vittime di violenza la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto.
Un silenzio che dal prossimo giovedì 13 settembre verrà rotto dall’iniziativa “Prima parlane con l’avvocato”, un progetto pensato per fornire strumenti informativi sui diritti che l'ordinamento giuridico prevede per a sostegno dei soggetti più deboli.Dal prossimo giovedì e a seguire ogni primo giovedì del mese, gli avvocati iscritti all'Ordine di Venezia offriranno una consulenza legale gratuita alle donne vittime di violenza.
I vandali non fermano la cerimonia dell’11 settembre. Nonostante i gravi danni subiti la torre di luce rimarrà lo scenario per la cerimonia in ricordo delle vittime dell’attentato alle torri gemelle. A 11 anni dal terribile atto terroristico che costò la vita di 3 mila persone martedì prossimo le autorità civili e religiose padovane scenderanno il lieve pendio che da via Giotto porta nell’alveo del Bacchiglione per radunarsi alla base della torre di luce che racchiude il frammento di una delle torri gemelle.
Per la fauna locale non è sempre facile convivere con l’essere umano. "Gruppo di cinghiali centrati in pieno da ciclisti notturni". Titolerebbe così, se mai ve ne fosse uno, il giornale edito dalla fauna del Parco Colli, dopo lo scontro avvenuto nel week end fra un gruppo di cicloamatori in sella alle loro mountain bike e un quartetto di ungulati.
Secondo quanto ricostruito gli amanti delle due ruote, venerdì intorno alle 22, stavano percorrendo via degli ulivi ad Arquà Petrarca, quando all’improvviso un gruppetto di cinghiali è sbucato dal bosco e ha attraversato la strada. Inevitabile l’’impatto. Ad avere la peggio i ciclisti.
"Poppea " la perturbazione prevista dagli esperti ha travolto il nord Italia. Da ieri sera si susseguono acquazzoni e nubifragi. Nel pomeriggio particolarmente colpita la zona della bassa padovana, in particolare Montagnana, dove sono caduti alberi e pali della luce. Decine le chiamate ai Vigili del Fuoco. Una violenta grandinata ha interessato la zona di Este. Nella bassa veronese si è abbattuta una tromba d’aria. Le zone interessate sono quelle di: tra Nogara e Bonferraro
Una storia drammatica arriva dalla provincia di Padova. Una ragazzina per tre anni è stata costretta a subire violenze sessuali ma anche botte, rapine e minacce. Una storia agghiacciante nella quale vittima e mostri sono tutti minori. La ragazzina con grande forza, dopo aver raccontato, tutto alla mamma si è rivolta ai Carabinieri che hanno messo fine a questo calvario terribile. I Carabinieri di Albignasego hanno ricostruito tutta la storia e avviato indagini al termine delle quali hanno individuato i tre aggressori. Hanno tutti meno di 18 anni e pare siano di nazionalità moldava
Padova ancora sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine. I Carabinieri hanno condotto un operazione sul territorio cittadino per contrastare la criminalità. I controlli, effettuati sia nei centri abitati che nelle zone rurali, hanno interessato principalmente i luoghi e gli obiettivi che, per caratteristiche e peculiarità, risultano sensibili sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica. Impegnati 250 uomini dell’arma che hanno setacciato il territorio, controllando locali pubblici, edifici abbandonati e l’area della stazione
Maltempo a Padova e un altro albero che cade prepotentemento sull’asfalto. Mentre è ancora viva la tragedia di via Avanzo, dove un uomo è morto schiacciato da un albero che domenica si è abbattuto sulla sua auto, ieri è stata sfiorata un'altra tragedia. In via Facciolati, una grossa pianta, si è sradicata dal terreno ed è precipitata sul manto stradale. Proprio in quel momento stava transitando un ragazzo in scooter che non ha fatto in tempo a frenare ed è finito contro il tronco riverso sulla carreggiata
Un altro grave incidente è avvenuto sulle montagne bellunesi. Ferito in modo grave un biker tedesco di 60 anni. L’uomo, che era in compagnia di altri amanti delle due ruote, ha fatto un volo di 40 metri per i boschi. L’ uomo è stato recuperato e con l’elicottero è stato trasportato all’ospedale di Bolzano. Ha riportato un forte trauma alla colonna con la rottura di alcune vertebre.
E’ caccia ha un pirata della strada che ieri sera in motorino ha travolta una donna in bicicletta e l’ha uccisa. La vittima è Lucia Cendron, 57 anni. L’incidente è avvenuto a Quinto in provincia di Treviso in una strada buia ma comunque una zona residenziale, e la donna indossava anche un giubbino ben visibile di quelli in dotazioni ai ciclisti. A sentire il botto è stata una residente della zona che è corsa fuori e ha dato l’allarme. Purtroppo quando gli uomini del suem sono giunti sul posto la 57 enne era già senza vita.