ROMA (ITALPRESS) – Operazione dei Carabinieri di Paliano che, con i colleghi di Anagni, hanno localizzato ed arrestato a Fiumicino (Rm) un 59enne, originario...
GENOVA (ITALPRESS) – I lavoratori ex Ilva di Genova hanno bloccato l’aeroporto Cristoforo Colombo. Di fronte al terminal arrivi è stata posizionata una pala...
MILANO (ITALPRESS) – Gli agenti della Polizia di Stato di Milano hanno individuato 9 giovani ritenuti responsabili delle rapine commesse ai danni di un...
Ancora caldo afoso sull'Italia, in attesa della perturbazione che dovrebbe arrivare nel fine settimana. Per giovedì sono 14 le città segnate con il bollino rosso, dal ministero della Salute. Sono: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Verona, Viterbo, Frosinone e Latina. Il bollino rosso indica il massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione. Il ministero della Salute raccomanda di evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde (dalle 11 alle 18), di bere molti liquidi, avere un'alimentazione leggera e, per chi assume farmaci, di consultare il proprio medico per eventuali adeguamenti della terapia.
Ancora roghi nel triestino. Chiuso temporaneamente il tratto della strada provinciale del Carso che immette sul raccordo autostradale in direzione Venezia a partire dall'incrocio con la statale 202. L'incendio, di grosse dimensioni, sta interessando la zona boschiva vicino a Prosecco. Le fiamme arrivano ad una cinquantina di metri dall'autostrada. Sul posto stanno operando Polizia, Carabinieri e ovviamente Vigili del Fuoco. Gravi disagi sono stati vissuti, nel triestino, anche ieri fino alle 12.30.
Tragedia sfiorata nel veronese. Un uomo di 82 anni questa mattina ha sparato al figlio di 38 anni. E’ accaduto a Villafranca. Il genitore durante una lite, ha imbracciato un fucile con il quale ha sparato vari colpi che hanno raggiunto il figlio in vari punti del corpo. Sarebbe stato il 38 enne, mentre cercava di fuggire attraverso i campi, a dare l’allarme. Si trova ricoverato all’ospedale ma non è grave. Il genitore invece è stato arrestato dai carabinieri. All’origine della diatriba ci sarebbe stata la presenza di alcuni cittadini dell’est, amici di un altro dei figli dell’uomo, nella loro casa colonica.
In queste ore gran parte degli Italiani vivono con apprensione le sorti della bambina veneziana,di due anni, colpita da atrofia muscolare spinale, che aveva subito la sospensione delle cure perché ritenute illegali. Sul caso arrivano buone notizie: il giudice Bortolaso, come hanno reso noto i legali della famiglia della bambina, ha disposto in via d'urgenza, ordinandolo all'ospedale di Brescia, l'effettuazione "di un'infusione immediata delle cellule staminali con la metodica già applicata (prelevate dalla madre)".
E’ caccia a cinque rapinatori che nella notte hanno sequestrato e minacciato un uomo di 71 anni. L’uomo che abita a Tombelle di Vigonovo, era arrivato alla porta di casa, quando ha trovato gli sconosciuti che lo stavano aspettando. Costretto ad entrare in casa , è stato legato. I banditi volevano la cassaforte che l’uomo non possedeva. Per due ore è stato tenuto sotto torchio. Il 71 enne continuava a ripetere che non nessun nascondiglio protetto e che potevano frugare ovunque.
Un incendio, divampato a Sistiana nel triestino, ha provocato pesanti disagi al traffico ferroviario e stradale. Le fiamma sono scoppiate nella notte ma l’incendio è durato tantissime ore. Sul posto sono arrivati due elicotteri della Protezione civile, uomini del Corpo Forestale, Vigili del Fuoco e volontari. La linea ferroviaria Venezia-Trieste è stata chiusa a lungo e i treni sono stati sostituiti da bus. Problemi anche lungo l’A4, chiuso per un breve periodo, il raccordo autostradale A4-Trieste in direzione Venezia. Per spegnere il vasto rogo sono stati impegnati, oltre 60 uomini e due elicotteri della Protezione civile regionale. La circolazione stradale e ferroviaria è rientrata alla normalità dopo le 12.30.
Presto anche il pesce fresco sarà munito di carta d’identità, che svelerà al consumatore la provenienza del pescato.
A fornire di documentazione le specie ittiche ci ha pensato il Decreto Sviluppo del governo convertito in legge dopo l’approvazione del Senato che ha apportato alcune novità importanti nella tutela al consumatore.
Oltre al debutto dell’etichetta per il pesce e del telematico registro dei pescatori la legge mira a salvaguardare i veri prodotti made in Italy messi sempre più in pericolo da quelli spacciati per produzioni italiane ma in realtà provenienti dall’estero.
Sembra essere stata definitivamente scartata dai Carabinieri la pista dell’omicidio-suicido. Gli uomini dell’arma descrivono come sconvolgente ed efferata, mai vista la scena che si sono trovati davanti e a chiarire qualsiasi equivoco, ci pensa il procuratore capo di Udine, Antonio Biancardi, che lo definisce un vero e proprio massacro.
Paolo Burgato 69 anni e la moglie Rosetta Sostero 65, sono stati trovati a terra privi di vita nel bagno della taverna della loro villa di via Annia a Lignano Sabbiadoro.
Il clima di preoccupazione deriva dall’ipotesi dolosa delle fiamme, una tesi quella del fuoco appiccato da qualcuno, che con il passare delle ore sembra rafforzarsi.
Tanto da costringere i vertici dell’azienda padovana di smaltimento rifiuti a sporgere denuncia contro ignoti e a potenziare i controlli nell’area coinvolta. Per questo a breve partirà un servizio di pattugliamento interno all’azienda.
Attimi di paura ieri sera a Jesolo vicino a Piazza Marcon. Un bimbo di due anni, che era sulla sua biclettina, è stato travolto da un auto, guidata da un 45 enne. Il bimbo fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze ma è stato necessario trattenerlo in osservazione all’ospedale. Tanta la paura ovviamente. Lo schianto è avvenuto mentre il piccolo era a passeggio con i genitori. Il conducente dalla macchina è stata trovato in stato di alterazione alcolica.
Torna a bruciare la ricicleria Aps di Corso Stati Uniti. A distanza di poco più di due mesi dal primo incendio dello scorso giugno è ancora una volta una colonna di denso fumo nero a far correre i pompieri nel punto di raccolta differenziata dell’azienda dei rifiuti padovana. Un fumo che ha messo in allarme i residenti della zona e che è stato debellato dopo che le fiamme sono state spente dalle 4 squadre dei vigili del fuoco intervenute ieri sera intorno alle 20. Ad andare in fiamme alcuni cassoni in cui erano stati stoccati rifiuti ingombranti con mobili e materassi, già pronti per essere sminuzzati.
Ha il sapore amaro della tragica fatalità, ma anche quello ancor più aspro dell’ingiustizia il viaggio in Italia di una coppia di olandesi. Di rientro da Roma marito e moglie stavano viaggiando lungo la A13 dove prima sono rimasti coinvolti in un grave incidente e poi derubati. I due a bordo della loro Peugeot 206 sabato mattina stavano percorrendo l’autostrada in direzione Padova sud quando all’altezza dello svincolo con la A4, zona industriale, sono stati centrati da un pezzo di ferro volante che si è conficcato fra i due sedili anteriori dell’auto dopo aver colpito in pieno volto la moglie 27enne del conducente