Ennesima donna finita all’ospedale dopo un litigio, ennesima storia di violenza tra le mura domestiche. E’ accaduto mercoledi sera, in provincia di Treviso, una donna di 63 anni è finita all’ospedale con traumi su tutto il corpo e due costole incrinate, dopo essere stata colpita a calci e pugni, dal marito di 60 anni, al culmine di un litigio. L’uomo è stato denunciato ai carabinieri, i quali, dopo indagini, lo hanno arrestato. E’ accusato di maltrattamenti in famiglia. Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Treviso, Colonnello Gianfranco Lusito, ha affermato che si tratta di una vera e propria emergenza, solo negli ultimi tre giorni i Carabinieri di Treviso sono intervenuti a più riprese per risolvere dei casi di violenza tra le mura domestiche, i cui autori, facendo uso di armi da taglio, sono stati arrestati e allontanati definitivamente dalle rispettive abitazioni con accuse di tentato omicidio e lesioni gravi. Si tratta di situazioni di degrado e quasi mai di episodi isolati, ma che possono sfociare in drammi familiari, le vittime, non devono mai sottovalutare gli atteggiamenti violenti iniziali, ma rivolgersi alle forze dell’ordine e denunciare senza paura, e cercare aiuto anche alle strutture che sono preposte per l’assistenza.