Continua le indagini e le ricostruzioni per far luce sull’omicidio di Lucia Manca, la bancaria di Marcon. Ad incastrare Renzo Dekleva, il marito di Lucia, finito in carcere l’altra sera, sono state delle prove inconfutabili. Le tracce del telefono cellulare, infatti, sono rimaste nei tabulati e hanno chiaramente dimostrato l’aggancio alle celle telefoniche nella zona del ritrovamento del corpo e poi i passaggi in autostrada sono rimasti impressi nei meccanismi telematici.
Vento di bora su gran parte del Veneto da ieri sera. La neve stamane ha fatto la sua comparsa un po’ in tute le province. Rovigo è la città che ha registrato la precipitazione più intensa, dove è stato vi è già un discreto cumulo al suolo.
Una vasta area montana alle pendici di Asiago è in fiamme da questa mattina. Il fuoco ha un’estensione di 700-800 metri in senso orizzontale e di quasi tre chilometri in senso verticale. La zona interessata va dal settimo tornante al decimo. E’ stata necessaria la chiusura dell’ex strada statale 349 del Costo.
ono giunti anche i tecnici dell’Arpav a Piovene Rocchette (Vi) dopo l’incendio scoppiato in un azienda che produce pellet e tronchetti per le stufe. I danni non sarebbero ingenti ma il fuoco e il fumo hanno richiesto un grande impegno da parte dei vigili del fuoco che hanno lavorato cinque ore
Disagi per molti vicentini che ieri sono rimasti senza energia elettrica per quasi un ora. Interessata la parte ovest della città. Il black out è da attribuire al guasto di una vecchia centralina. Ovviamente sono stati molti i disagi per i cittadini che oltre tutto si sono ritrovati senza riscaldamento
Incendio all’interno di un’abitazione in provincia di Vicenza. Nella frazione di Valproto a Quinto Vicentino sono accorse le squadre dei vigili del fuoco chiamate dagli stessi inquilini.
Un nuovo capitolo dell’operazione denominata “doppio binario” condotta dai carabinieri della compagnia di Schio. L’attività investigativa dei militari è arrivata nel veneziano. Nelle ultime ore sono stati arrestati due spacciatori tunisini che utilizzavano un bar di Strà (Ve) come base per i loro traffici
Il nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Vicenza, dopo lunghe indagini, ha scoperto un fallimento pilotato di un azienda che lavorava nel tessile. Inizialmente sembrava un dissesto finanziario provocato dalla crisi economica ma secondo i militari i vertici aziendali avrebbero distratto dalla società delle cifre esorbitanti. Nei guai è finito un imprenditore a capo dell’azienda, denunciato per omessa richiesta di fallimento della ditta, ricorso abusivo al credito con le banche, bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, truffa aggravata e falso materiale. A finire nei guai anche un imprenditore di Isola Vicentina, che si sarebbe prestato al tentativo di nascondere la distrazione ai danni dell'azienda fallita: nei suoi confronti la Procura contesta il concorso nei reati di bancarotta patrimoniale e falso.