Tag: veneto

HomeTagsVeneto

Become a member

Get the best offers and updates relating to Liberty Case News.

Nuova scossa: paura al nord

Un nuovo sisma di intensità pari a 5.4 è stato registrato poco dopo le 13. Un movimento molto forte che lascia i cittadini in un clima di paura perchè al momento non è possibile fare previsioni sul futuro. Le scosse sono state due una attaccata all'altra, prima il magnitudo 5.4 agganciata da una un altro movimento ondulatorio avvenuto nell 'immeddiato.

Terremoto: 10 vittime e decine di feriti

Sarebbe di 10 vittime il primo bilancio del tragico terremoto che questa mattina alle 9 e qualche minuto ha colpito il nord Italia. Un numero che purtroppo sarebbe destinato a crescere nelle prossime ore. La scossa di terremoto di grado 5.8 della scala Richter è stata avvertita chiaramente in tutto il settentrione I comuni prossimi all'epicentro sono quelli della provincia di Modena, Medolla, Mirandola e Cavezzo. Una scossa che avviene nelle stesse zone e 9 giorni dopo l’evento sismico del 20 maggio scorso che contò sette vittime e settemila sfollati. La terra trema ancora e non lascia scampo. Crolli di cornicioni, e di intonaci si sono registrati anche nella nostra Regione fortunatamente senza causare nessun danno grave. In molte scuole ed edifici pubblici del Veneto sono scattati i piani di evacuazione . A Venezia la forte scossa ha provocato la caduta di una statua ai Giardini Papadopoli, vicino a Piazzale Roma, caduta che ha sfiorato una donna. A Rovigo un operaio è stato colpito da un pezzo di cornicione mentre stava allestendo le impalcature per la messa in sicurezza della chiesa di Salara, già lesionata dalla scossa di nove giorni fa. L'operaio è stato trasportato all'ospedale per accertamenti, ma non è pericolo di vita. Anche a Padova qualche palazzo storico è rimasto lesionato. Distacchi di intonaco si segnalano alla Basilica di Sant'Antonio, con momenti di grande paura per i presenti , ma senza nessun ferito. Un ferito lieve si è registrato invece vicino alla basilica di Santa Giustina dove una persona ha riportato qualche escoriazione per alcuni calcinacci caduti dall’alto. Evacuati per precauzione il Palazzo della Ragione e il Palazzo del Bo

Banconote false: come riconoscerle

In Europa nel 2011 sono state ritirate dalla circolazione 606 mila banconote false, 83.509 in tutta Italia. Le banconote circolanti sono pari a 15 miliardi di pezzi, dunque, per gli esperti il falso non sarebbe in misure esagerate. Il dato è stato reso noto a Venezia dove è stata realizzata una mostra dedicata alla storia della falsificazione monetaria. Ma quali sono le banconote preferite dai falsari? Oltre la metà dei pezzi sequestrati appartengono al taglio da 20 euro ma anche le monete vanno forte , in particolare i pezzi da 1 euro. Come riconoscere i falsi? Purtroppo ci sono copie fatte molto bene che riescono a sfuggire e quindi passano di mano in mano. In molti casi alcune differenze portano ad un riconoscimento quasi istantaneo

Terremoto: firmati stanziamenti

Il Presidente del Consiglio Mario M onti, si è recato a Sant’Agostino, il paese del Ferrarese che ha avuto il maggior numero di vittime nel terremoto di sabato notte. Il Premier, è stato accolto da alcuni cittadini con fischi e urla, contro i disagi per le tante tasse, ma anche per la paura che le spese per la ricostruzione del dopo terremoto tocchino alla cittadinanza, dal canto suo, il Presidente ha ricordato che bisogna ripartire al più presto. Intanto nelle ultime ore il consiglio dei ministri ha stanziato una cifra importante per le province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova. Saranno utilizzate le risorse del Fondo nazionale per la Protezione civile, rifinanziato con 50 milioni di euro. Possibile anche un rinvio per il pagamento dell'Imu per case e imprese dichiarate inagibili. Diversa la situazione in Veneto dove è avvenuto un intervento delle giunta regionale che ha stanziato cinquecentomila euro per i primi interventi di messa in sicurezza. Firmato dal Presidente del Veneto Luca Zaia, il decreto per lo stato di crisi per le aree più colpite del rodigino

Rischio idrogeologico: assegnati 43 milioni di euro

Per effettuare interventi sia di sistemazione, sia di manutenzione di opere idrauliche sul territorio veneto, la Giunta Regionale ha stanziato 43 milioni di euro. Lo ha comunicato l’assessore regionale all’ambiente e alla difesa del suolo Maurizio Conte. La Regione Veneto, dopo l’alluvione del 2010, ha approvato un piano straordinario di interventi per la sicurezza idrogeologica, e questa è una priorità, lo ha sottolineato Conte, Le opere strutturali più importanti sono le casse di espansione per ridurre gli effetti delle piene, ma anche gli interventi periodici di manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua, attività che rappresenta una forma di sicurezza preventiva, e per questo sono stati destinati 43 dei 50 milioni stanziati nel bilancio di quest’anno per il rischio idrogeologico.

Terremoto: Zaia , solidarietà ad Emilia

Piena solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite. E’ quanto ha ribadito in mattinata il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, parlando del grave terremoto che ha colpito l’Emilia. Per quanto riguarda il Veneto ha detto poi il Presidente “le strutture regionali sono al lavoro per quantificare i danni verificatisi nei nostri territori.” La zona più colpita è sicuramente quella della provincia di Rovigo, dove ad essere danneggiati sono in particolare gli edifici di culto. Quello che si pensa adesso è di portare a breve un provvedimento ricognitivo e chiedere lo stato di emergenza. Si valuta anche la predisposizione di eventuali stanziamenti, anche se è ancora troppo presto per valutare i danni del sisma. Quello che Zaia vorrebbe evitare come accadde invece per l’alluvione dell’autunno del 2010, è di determinare cifre a caldo che poi possono rivelarsi sbagliate. Ciò che è certo ha sottolineato il Presidente è che in Veneto “Siamo dotati di un grande movimento di Protezione Civile a disposizione dei cittadini nelle situazioni più difficili, come è accaduto in occasione dell’alluvione” Infine ha ringraziato “tutti i volontari che, come sempre, svolgono un lavoro straordinario”.

Terremoto: prosegue sciame sismico

Mentre in Emilia i comuni gravemente colpiti dal terremoto hanno passato la notte fuori casa e in preda al terrore, con un continuo sciame sismico, nel Veneto, la notte è passata in maniera tranquilla. Un week end che ha fatto vivere la maggior parte delle persone in un clima di tensione e con la paura del ritorno di nuovi movimenti tellurici. Panico e tensione sono stati un denominatore comune nella maggior parte della gente. Centinaia le chiamate a Vigili del Fuoco per capire cosa stesse succedendo l’altra notte e la consapevolezza che un movimento così forte aveva sicuramente creato danni seri in qualche punto. I comuni Emiliani gravemente colpiti registrano migliaia di sfollati che hanno passato la notte fuori. 7 le vittime, decine e decine di feriti. Numerosi i crolli. Nelle ultime 24 ore sono state avvertite oltre cento scosse, l'ultima alle 7.24 di oggi, di magnitudo 2.5. Dopo il sisma 5.9 Richter, la replica più forte è avvenuta alle 15.18 di ieri, con magnitudo 5.1, che ha provocato altri crolli. Delle oltre 100 repliche, sei sono state di magnitudo compresa tra 4 e 5; una trentina di magnitudo tra 3 e 4, le altre di magnitudo inferiore.

Terremoto: nuova forte scossa

Una nuova forte scossa è stata avvertita poco dopo le 15. Grado 5.1 con epicentro sempre in Emilia. Il nuovo movimento tellurico è stato avvertito in gran parte del nord.

Terremoto: in Emilia 6 vittime, decine di feriti e crolli

Si aggrava il bilancio del terremoto che ha colpito il nord Italia: in Emilia 6 vittime e almeno 5o persone sono rimaste ferite. Le vittime si contano in provincia di Ferrara: due a Sant'Agostino, dove una fabbrica di ceramica è crollata, e una a Ponte Rodoni di Bondeno, dove è caduto il capannone di un'azienda. Sempre a Sant'Agostino un disperso in una fonderia è stato trovato senza vita. Nel Bolognese una donna di 37enne è stata uccisa dallo spavento e stessa sorte, nel ferrarese, per una donna anziana. La prima scossa fortissima è stata avvertita qualche minuto dopo le 4.00, seguita da un altra più leggera ma sempre intensa, un ora dopo. In tutte queste ore lo sciame sismico sta continuando. In un territorio che comprende una decina di comuni emiliani si registrano i feriti e vari crolli. Il dato dei 50 feriti, riportato da vari media, non può essere nè certo nè definitivo. Le squadra di soccorso stanno operando nei vari territori colpiti. Molte persone risultano sfollate e si stanno preparando dei centri di raccolta per tenere tutti uniti. In Veneto il forte sisma fortunatamente non ha creato danni particolari. Moltissima la paura ma nessuno è rimasto ferito. Un cornicione ha avuto qualche problema in via Dante. A Montagnana si sono staccati due pinnacolli del peso di due quintali ma fortunatamente non ci sono state conseguenze per le persone

TERREMOTO: PAURA NORD ITALIA

Fortissima scossa di terremoto alle 04.00. La terra ha tremato al nord, il magnitudo ha avuto epicentro nel Bolognese con grado 5.9. La scossa è stata sentita in tutto il centro-nord. Nel Veneto non vengono al momemnto segnalati danni. In Emilia sono in corso verifiche. Qualche cornicione sembra caduto nel Ferrarese. Non segnalati danni a persone. Qualcuno è stato colto da malore per il forte spavento. In questo momento è in corso uno sciame sismico, scosse, probabilmente, di assestamento.

Spesa: consigli al risparmio

In tempi di ristrettezza economica la famiglie tentano di risparmiare e così oltre a tagliare il superfluo e a rinunce quotidiane si cerca di risparmiare anche quando si fa la spesa. Secondo Coldiretti, proprio la spesa alimentare, assorbe il 20% delle risorse economiche. Per questo ha scelto di diramare un decalogo utile per la spesa alimentare, qualche trucco che aiuta a risparmiare ancora un po’. Pianificare la spesa valutando i prezzi dei vari supermercati perché gli stessi articoli possono variare da negozio a negozio Scegliere prodotti locali e di stagione, costano meno e sono più freschi. Oltre ai supermercati, i prodotti, si possono acquistare nei mercati o nelle aziende produttrici. Preferire articoli sfusi, la confezione infatti fa lievitare i costi. Valutate anche gli acquisti nei mercati aderenti a Campagna Amica. Qui non c’è intermediario e le aziende agricole, che sono le stesse che riforniscono anche gli agriturismi, permettono un risparmio con una percentuale molto elevata perché non ci sono intermediazioni.

Lega: Bossi e figli indagati

Arriva una svolta nelle vicende della Lega, cominciate poco più di un mese fa. Con una nota il procuratore capo di Milano Edmondo Bruno Liberati ha fatto sapere che Umberto Bossi è stato iscritto nel registro degli indagati a Milano per truffa ai danni dello Statoin concorso con Francesco Belsito, l’ex tesoriere. Il provvedimento sarebbe legato ai rimborsi elettorali del 2011. Indagati anche i due figli di Bossi ma per appropriazione indebita. Per gli inquirenti Umberto Bossi era consapevole delle mosse di Belsito. La truffa sarebbe riconducibile ad un falso rendiconto presentato nel 2011 ma relativo al 2010 e pari a 18 milioni di euro.

Categories

spot_img