TORINO (ITALPRESS) – Incidente mortale questa mattina ad Arignano, in provincia di Torino, dove un automobilista è morto dopo lo scontro con un autobus....
ROMA (ITALPRESS) – Sulla vicenda di Emanuela Orlandi, “io in verità all’Archivio Segreto Vaticano ho visto solo un fascicolo che conteneva soltanto ritagli di...
Per la fauna locale non è sempre facile convivere con l’essere umano. "Gruppo di cinghiali centrati in pieno da ciclisti notturni". Titolerebbe così, se mai ve ne fosse uno, il giornale edito dalla fauna del Parco Colli, dopo lo scontro avvenuto nel week end fra un gruppo di cicloamatori in sella alle loro mountain bike e un quartetto di ungulati.
Secondo quanto ricostruito gli amanti delle due ruote, venerdì intorno alle 22, stavano percorrendo via degli ulivi ad Arquà Petrarca, quando all’improvviso un gruppetto di cinghiali è sbucato dal bosco e ha attraversato la strada. Inevitabile l’’impatto. Ad avere la peggio i ciclisti.
"Poppea " la perturbazione prevista dagli esperti ha travolto il nord Italia. Da ieri sera si susseguono acquazzoni e nubifragi. Nel pomeriggio particolarmente colpita la zona della bassa padovana, in particolare Montagnana, dove sono caduti alberi e pali della luce. Decine le chiamate ai Vigili del Fuoco. Una violenta grandinata ha interessato la zona di Este. Nella bassa veronese si è abbattuta una tromba d’aria. Le zone interessate sono quelle di: tra Nogara e Bonferraro
Una storia drammatica arriva dalla provincia di Padova. Una ragazzina per tre anni è stata costretta a subire violenze sessuali ma anche botte, rapine e minacce. Una storia agghiacciante nella quale vittima e mostri sono tutti minori. La ragazzina con grande forza, dopo aver raccontato, tutto alla mamma si è rivolta ai Carabinieri che hanno messo fine a questo calvario terribile. I Carabinieri di Albignasego hanno ricostruito tutta la storia e avviato indagini al termine delle quali hanno individuato i tre aggressori. Hanno tutti meno di 18 anni e pare siano di nazionalità moldava
Padova ancora sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine. I Carabinieri hanno condotto un operazione sul territorio cittadino per contrastare la criminalità. I controlli, effettuati sia nei centri abitati che nelle zone rurali, hanno interessato principalmente i luoghi e gli obiettivi che, per caratteristiche e peculiarità, risultano sensibili sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica. Impegnati 250 uomini dell’arma che hanno setacciato il territorio, controllando locali pubblici, edifici abbandonati e l’area della stazione
Maltempo a Padova e un altro albero che cade prepotentemento sull’asfalto. Mentre è ancora viva la tragedia di via Avanzo, dove un uomo è morto schiacciato da un albero che domenica si è abbattuto sulla sua auto, ieri è stata sfiorata un'altra tragedia. In via Facciolati, una grossa pianta, si è sradicata dal terreno ed è precipitata sul manto stradale. Proprio in quel momento stava transitando un ragazzo in scooter che non ha fatto in tempo a frenare ed è finito contro il tronco riverso sulla carreggiata
Un altro grave incidente è avvenuto sulle montagne bellunesi. Ferito in modo grave un biker tedesco di 60 anni. L’uomo, che era in compagnia di altri amanti delle due ruote, ha fatto un volo di 40 metri per i boschi. L’ uomo è stato recuperato e con l’elicottero è stato trasportato all’ospedale di Bolzano. Ha riportato un forte trauma alla colonna con la rottura di alcune vertebre.
E’ caccia ha un pirata della strada che ieri sera in motorino ha travolta una donna in bicicletta e l’ha uccisa. La vittima è Lucia Cendron, 57 anni. L’incidente è avvenuto a Quinto in provincia di Treviso in una strada buia ma comunque una zona residenziale, e la donna indossava anche un giubbino ben visibile di quelli in dotazioni ai ciclisti. A sentire il botto è stata una residente della zona che è corsa fuori e ha dato l’allarme. Purtroppo quando gli uomini del suem sono giunti sul posto la 57 enne era già senza vita.
Si è tolto la vita un italiano che era detenuto nel carcere di Udine. Nella regione friulana era arrivato da pochi giorni, dopo la detenzione al Due Palazzi di Padova. L’ uomo era in stato di arresto per violenze sui famigliari. In un primo momento era stato ricoverato in psichiatria poi la prassi aveva previsto la cella. L’uomo aveva 40 anni, il dramma si è consumato nella notte. L’italiano è la 36° vittima di suicidio dall’inizio dell’anno tra i detenuti di tutte le carceri italiane e questo fa riaprire i dibattiti sul sovraffollamento dei penitenziari. Situazioni drammatiche che sono denunciate ormai da anni.
Un escursionista romano di 70 anni in Val Visdende, è stato ritrovato ferito in mezzo ad un bosco. L’uomo era insieme alla moglie quando è scomparso. La coppia era andata in cerca di funghi. La donna non riuscendo a trovare il marito che si era allontanato dopo un po’ ha dato l’ allerta. Sul posto le squadre del Soccorso che hanno deciso di battere a tappeto la zona. Dopo alcune ore l'uomo è stato avvistato in mezzo al bosco da una squadra. Era ruzzolato tra gli alberi, sbattendo con il volto sui sassi e riportando altri sospetti traumi a un braccio e al costato.
La Guardia di Finanza di Venezia trae un bilancio positivo del lavoro svolto negli ultimi tre mesi in campo economico finanziari. I controlli hanno portato alla scoperta di numerosi illeciti, grazie ad un attività intensa e mirata. All’aeroporto Marco Polo sono stati compiuti vari accertamenti sui passeggeri in partenza verso il medio oriente e sono state individuate 239 persone, per la maggior parte di nazionalità asiatica, che trasportava denaro oltre il consentito, senza dichiararlo.