. Altri 3 sono stati trovati quasi subito, mentre ulteriori ogive erano incastonate nel terreno, vicino a una conduttura.
In totale sono stati recuperati 27 proiettili di mortaio, risalenti alla Seconda guerra mondiale. Le bombe, le cui spolette erano perfettamente funzionanti, sono state recuperate da artificieri dell’Esercito Italiano di stanza alla caserma Spaccamela di Udine e portate a farle brillare in una località segreta, scortate dai carabinieri della stazione di Portogruaro.