Salute e Benessere

XXVII Convegno Medicina della Riproduzione

Scritto da Redazione

Nel corso del 27° convegno di medicina della riproduzione, presieduto dal Professor Carlo Foresta, sono emerse alcune novità. Una delle più importanti, riguarda il Papilloma virus del maschio, che sembra giocare un importante ruolo nel ridurre la fertilità. I ricercatori del Servizio per la Patologia della Riproduzione umana dell’Azienda ospedaliera universitaria di Padova, diretti dal professor Carlo Foresta, nell’ultimo anno hanno individuato la presenza del virus, nel 20 per cento di 300 pazienti infertili. Gli spermatozoi infettati dal virus perdono le capacità funzionali e quindi riducono la possibilità di fecondare l’ovocita.

Nel corso del 27° convegno di medicina della riproduzione, presieduto dal Professor Carlo Foresta, sono emerse alcune novità. Una delle più importanti, riguarda il Papilloma virus del maschio, che sembra giocare un importante ruolo nel ridurre la fertilità. I ricercatori del Servizio per la Patologia della Riproduzione umana dell’Azienda ospedaliera universitaria di Padova, diretti dal professor Carlo Foresta, nell’ultimo anno hanno individuato la presenza del virus, nel 20 per cento di 300 pazienti infertili. Gli spermatozoi infettati dal virus perdono le capacità funzionali e quindi riducono la possibilità di fecondare l’ovocita. Il Professor Foresta, sostiene che questi risultati confermano la necessità di considerare la vaccinazione per l’HPV anche nel giovane maschio, non solo perchè è evidenziato il ruolo di trasportatori del virus da parte degli spermatozoi nel tratto riproduttivo maschile, anche di quei tipi virali che possono indurre il tumore del collo dell’utero, ma anche perchè chiariscono la causa che ha determinato infertilità in una grande percentuale di soggetti. Un’altra rivelazione è quella che riguarda il Viagra. E’ emerso che la pillola blu, è una compagna indispensabile per molti over65. Se non ci fosse gli anziani, che sempre più spesso lasciano la moglie coetanea, in menopausa, per unirsi a extracomunitarie più giovani, non avrebbero questa opportunità, senza il viagra non ci sarebbe la possibilità di trasformare una donna, entrata in casa come badante, prima in amante, quindi in moglie. I dati scientifici dimostrano che l’attività sessuale nella terza età è un perfetto indice di salute generale. Il consumo di pillole blu è in aumento, sia nei giovani che negli anziani, e per gli ultimi non è controindicato, l’importante è rivolgersi sempre ad un per la prescrizione di queste medicine a tutte le età e soprattutto nella terza, anche per motivi di prevenzione.

 

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