Nel 2011 su una pista delle Tofane a Cortina, una bambino veneziano di nove anni morì. Il piccolo che stava scendendo con gli sci, si schiantò contro un alberò. L’azione penale avviata dopo la tragedia porterà ad un processo con due imputati. Si tratta del titolare della pista, e della persona che aveva in carico il bambino, sono stati rinviato a giudizio per omicidio colposo.
Non più arresti domiciliari ma divieto di dimora nel suo Comune per il sindaco di Cortina Andrea Franceschi, arrestato il 24 aprile scorso con l'ipotesi d'accusa di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, violenza privata e abuso d'ufficio. E' questa, secondo quanto si è appreso in ambienti vicini all'inchiesta, la decisione del Tribunale del riesame di Venezia, che confermando preliminarmente la validità dell'impianto investigativo ha tuttavia disposto la modifica della misura cautelare personale nei confronti del sindaco.
15 centimetri di neve a Cortina e più di mezzo metro in quota. Un paesaggio imbiancato che rispetto alla precedente stagione ha reso più sorridenti gli operatori turistici che si augurano molte presenze. Contenti anche gli amanti dello sci che finalmente potranno approfittare delle piste imbiancate naturalmente, per dedicarsi allo sport. Anche per domani è prevista una nevicata copiosa e intanto in Corso Italia è già reale l’atmosfera natalizia.
Da questa mattina è in corso un operazione della Guardia di Finanza all’interno degli uffici comunali di Cortina. L’operazione riguarda presunte irregolarità in appalti relativi alla concessione del servizio di gestione rifiuti urbani ed altri. Sono sette gli indagati e tra loro, pare, come atto dovuto, il sindaco e alcuni assessori. Le ipotesi sono di abuso di ufficio e turbativa d'asta. Secondo dichiarazioni del pm Bianco che segue l’inchiesta gli indagati sarebbero accusati anche di violenza privata nei confronti del capo della Polizia Municipale. Nei confronti di quest’ultimo sarebbero state esercitate pressioni per la rimozione di autovolex su alcune strade. Gli avvisi di garanzia sono già stati consegnati agli interessati. Il primo cittadino ha fatto sapere che quando sarà terminata la perquisizione, chiarirà, pubblicamente, su face book la sua posizione.
Chiuso un noto locale di Cortina. I Carabinieri dopo una serie di indagini iniziate nel 2011, hanno scoperto un sodalizio criminale dedito al traffico di stupefacenti. Emessi 10 provvedimenti restrittivi in esecuzione dalle prime ore di stamane. Il gruppo comprava e rivendeva droga all’interno di due noti locali ampezzani. L’indagine coinvolge anche le località di Olbia e Tempio Pausania. Tra i presunti responsabili, oltre ai presunti esecutori materiali delle cessioni, anche i gestori di due locali che, secondo le indagini, offrivano la copertura e la connivenza necessarie all'attività di spaccio.