Il corpo di un boscaiolo, di cui non si avevano notizie da lunedì, è stato trovato dagli uomini del Soccorso alpino in un bosco di Cesiomaggiore (Belluno). L'allarme è scattato quando la vittima, un 73enne di Cesiomaggiore, non si è presentato ad un appuntamento con un conoscente. Le squadre del Soccorso alpino hanno iniziato a perlustrare il ripido versante del bosco in località Paone dove il boscaiolo doveva andare per legna, trovandone il corpo.
La Guardia di finanza di Feltre (Belluno) ha sequestrato oltre cinquemila pezzi di bigiotteria ed accessori di abbigliamento, tra bracciali, orecchini, piercing, collane e ferma capelli, perché irregolari. In particolare la merce era priva delle etichette indicanti la denominazione del prodotto, il nome del produttore o di un importatore stabilito nell'Ue, l'eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno, i materiali impiegati, le istruzioni e le eventuali precauzioni d'uso dove obbligatorio.
Si trova nel Carcere di Belluno il 40enne che ieri ha tentato di strangolare la moglie e brutalmente picchiato la suocera, il tutto davanti al figlioletto di 8 anni. Le manette sono scattate ieri, in un paese del Comelico la vicenda sembra essere la triste conclusione di una storia famigliare dai contorni inquietanti. IL quarantenne da tempo viveva un rapporto difficile con la moglie soprattutto perché - da quanto si è appreso- da almeno 6 anni si ostinava a non uscire di casa. Ora dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio.
La mobile di Belluno ha notificato un ordinanza di custodia cautelare in carcere ad un cittadino bosniaco. L’uomo era stato sottoposto ad un mandato di cattura europeo emesso dalla magistratura bellunese. A suo carico una serie di reati per violenze sessuali nei confronti della moglie e di percosse nei confronti dei due figli. L’ uomo 29 anni era sbarcato da un volo proveniente da Spalato e atterrato a Roma. La questura bellunese ha accertato che lo straniero si è reso responsabile dei gravissimi fatti tra il 2002 e il 2010.
Incidente in montagna per un padovano di 68 anni. Si tratta di un escursionista che nei presi di san Tomaso Agordino (Belluno) è volato per circa 8 metri. La caduta è stata provocata da una perdita di equilibrio. Sul posto è intervenuto l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore. L' uomo ferito è stato portato all’ospedale con trauma cranico e una ferita.
Vivere è un conto, ma vivere bene è tutt’altra storia. La qualità della vita nelle province italiane è tornata al centro dell’indagine condotta dal sole 24 ore che da ben 23anni confronta la vivibilità delle realtà dello stivale.
E che quest’anno ha riservato non poche sorprese. A cominciare dalla prima classificata la nordica Bolzano che ha scalzato Bologna finita quest’anno dalla vetta alla decima posizione.
Fanalino di coda della penisola Taranto che con il suo 107esimo posto chiude la classifica aggiudicandosi la maglia nera.
Nell’ambito di alcune verifiche fiscali nei confronti di liberi professionisti , a Belluno, la Guardia di Finanza, ha scoperto una psicologa che avrebbe omesso al fisco un milione e 200 mila euro, con la relativa omissione del versamento di 450 mila euro allo Stato. I militari si sono avvalsi di vari controlli incrociati e hanno scoperto che la donna versava sui conti correnti delle cifre enormi che non avevano giustificazione ma che avrebbero trovato riscontri sull’agenda degli appuntamenti.
Coltivava piante di cannabis in terrazza e le innaffiava come fossero piante normali. Una normalità che non è sfuggita ai militari della Guardia di Finanza di Belluno che hanno eseguito un blitz in casa dell’uomo. Nel balcone c’erano 26 piante alte un metro e mezzo ma in casa c’era altro stupefacente nascosto . Sono quindi scattate le manette ai polsi dell'uomo, risultato gravato da precedenti specifici per spaccio e coltivazione di stupefacenti. Si tratta di un 53 enne dell’Alpago.
Nel gruppo delle Tofane è stato recuperato il corpo senza vita di un turista tedesco. L’uomo, 71 anni, era in vacanza con la moglie. Ieri era partito da solo per un escursione e non ha più fatto rientro. La moglie era rimasta a Cortina. Il corpo esamine è stato trovato questa mattina dai soccorritori, era una trentina di metri sotto l'attacco della ferrata.
E’ stato ritrovato il cacciatore uscito all’alba di domenica e mai più rientrato a casa. Dal momento del suo non ritorno erano partite le ricerche e purtroppo il presagio dei famigliari, che temevano il peggio, si è avverato. L’uomo è stato trovato senza vita, ucciso da un colpo sparato dal suo fucile. Pare che l’uomo sia scivolato e nella caduta sia partito un colpo in maniera accidentale. Il cacciatore vittima di questa tragedia si chiama Fausto Paganin, aveva 48 anni, e abitava a Voltago Agordino.
Nel bellunese è giallo dopo il ritrovamento di un uomo gravemente ferito. Si tratta di un 45 enne. Era riverso sulla strada con ferite da taglio in varie parti del corpo. Ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Feltre, è stato sottoposto a vari interventi. Sulla vicenda sono in corso indagini. L’uomo era ospite di una comunità psichiatrica e non è escluso che sia stato aggredito ma nemmeno che si possa trattare di un gesto autolesionistico.