Nella tarda serata di ieri, a Sanremo (IM), i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Padova hanno dato esecuzione al decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dal Pubblico Ministero, nei confronti di due cittadini tunisini di 43 e 36 anni, senza fissa dimora, presunti autori dell’omicidio del connazionale 30enne BEN AMER Marouen, avvenuto nella serata di sabato 16 settembre scorso, in via Aldo Moro a Vigonza (PD). Le indagini dei militari dell’Arma, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Padova, hanno permesso già nelle ore successive all’efferato fatto di sangue di dare un nome ai due responsabili, grazie alle fondamentali testimonianze raccolte e all’analisi delle immagini estrapolate dai vari sistemi di videosorveglianza situati nella zona dell’omicidio.
Evidentemente consci delle letali conseguenze delle loro condotte, il cui movente è ancora da chiarire nel dettaglio, entrambi gli indagati avevano fatto perdere le loro tracce, dandosi alla fuga, malgrado le massicce ricerche effettuate a tappeto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Padova, attraverso tutte le sue articolazioni dislocate sul territorio padovano e nelle province limitrofe, ricerche poi estese all’intero territorio nazionale.
Fondamentali per il rintraccio dei fuggitivi sono state le serrate attività di ricerca poste in essere fin dalle prime ore successive al fatto di sangue, con ripetute verifiche presso abitazioni potenzialmente nella disponibilità degli stessi e passando al setaccio l’intera rete relazionale dei due che, dopo aver trovato riparo fuori dai confini nazionali, si sono persuasi a costituirsi ai militari dell’Arma. I due cittadini tunisini sono stati associati alla Casa Circondariale di Sanremo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.