No al decreto svuota carceri, per questo motivo il coisp (coordinamento per l’indipendenza sindacale delle forze di polizia) ha manifestata davanti alla Questura di Padova. Il decreto voluto dal governo Monti porta delle novità sull’intero sistema sicurezza, gli indagati vengono mantenuti nelle camere di sicurezza delle Questure o delle caserme e di fatto, il decreto, rende anche le pene successive più deboli, tenendo eventuali arrestati in misure diverse dal carcere. In Italia ci sono 66.973 detenuti e la capienza totale delle celle è di 45.688 persone. Ovvio il motivo del decreto e cioè quello di tenere lontano dalle prigioni il maggior numero possibile di indagati ma per il Coisp e non solo in questo modo ci saranno più delinquenti in strada e meno poliziotti. Ad appoggiare la protesta del coordinamento anche rappresentanti della Lega. In giornata sono arrivati commenti di condivisione anche da altri colori politi che condividono la pericolosità del decreto per il territorio.
