L’assessore Andrea Ragona ha illustrato le novità riguardanti la realizzazione della linea tranviaria Sir3, con i prossimi cantieri in programma.
Da venerdì 12, con entrata...
Sono circa 400 i lavoratori del comparto della sanità privata ma convenzionata che hanno protestato contro i tagli disposti dalla delibera regionale del 18 dicembre. Un azione che comporterebbe grossi disagi ai cittadini che non si vedrebbero passare dal servizio sanitario molte prestazioni nelle strutture private ma convenzionate. Una delibera che come conseguenza avrebbe anche, come conseguenza, perdita di posti di lavoro. La manifestazione si è snodata per le vie della città lagunare per andare a Palazzo Balbi
Gran lavoro sul territorio veneziano, per liberare le strade dalla neve, sia in terraferma che in città lagunare. Oltre 80 gli operatori di Veritas, delle Cooperative e della Protezione civile, suddivisi in più di 25 squadre, che anche oggi hanno provveduto a spalare la neve dai marciapiedi di Mestre e Marghera, seguendo le procedure previste dal "piano neve". 18 i percorsi principali che sono stati sgomberati per primi. Sono stati impiegati 6 mezzi dotati di lama, sui percorsi principali e secondari, seguiti dai mezzi spargisale e tutti preceduti da autopattuglia della polizia municipale.
Anche per tutta la giornata di oggi sono stati attivi i mezzi e le persone dei comuni veneti per liberare le strade dalla neve che è rimasta accumulata dopo la precipitazione di ieri. Il Comune di Padova ha impiegato nelle 24 ore della nevicata 40 vigili urbani, 30 tecnici comunali e 30 operatori dell'azienda Acegas Aps ma a loro si sono aggiunti anche 12 carcerati coinvolti in un progetto di inserimento sociale. Quest’ultimi sono stati impiegati nella liberazione dei marciapiedi dalla neve accumulata.
Nevicata copiosa in tutto il Veneto. La coltre bianca ha ricoperto le città creando un manto con vari spessori a seconda del territorio. Sono una cinquantina i mezzi spargi sale e sgombra neve, muniti di lame, in funzione sulle arterie gestite da Veneto Strade per fare fronte ai problemi causati dalla neve, che continua a cadere sulla regione.
“The Big Snow” è il nome della perturbazione che sta travolgendo il nord e il centro Italia. In questi giorni le previsioni del tempo avevano un carattere di forte allarmismo e la realtà non è stata diversa da ciò che era stato preventivato. Nevicate copiose si registrano in varie regioni. In Veneto la coltre bianca ha iniziato a ricoprire il territorio tra le nove e le dieci. Prima lentamente poi con velocità. Il traffico ai mezzi pesanti è stato vietato sulle autostrade con un provvedimento preso ieri sera.
Tra le fasce di popolazione più penalizzate dalla crisi economica ci sono i cittadini over 55. Uomini e donne super attivi ma che non riescono più ad inserirsi nel mondo del lavoro. Pensando a loro la Provincia di Padova ha realizzato e firmato un accordo con il Comitato di gestione del Fondo Straordinario di Solidarietà. Queste persone, prive di ammortizzatori sociali, porteranno una dote lavoro alle aziende che li assumeranno
Chi l’avrebbe mai pensato che in Francia portare i pantaloni fosse una questione tutta maschile? E nel senso più stretto della questione. Perché nel 1800 la municipalità francese varò un’ordinanza con la quale faceva divieto assoluto alle donne di indossare questo capo di abbigliamento. E chi intendeva vestirsi come gli uomini necessitava di formale autorizzazione dopo un’altrettanto formale richiesta.
L’Upi, l’Unione Nazionale delle Province, ha stimato che per mettere in sicurezza e ristrutturare gli edifici che ospitano le scuole superiori d’Italia, servirebbero più di 3 mila euro a studente, per una cifra che si aggira sui 8 miliardi e mezzo di euro.
La raccolta firme contro le aperture dei negozi nei giorni festivi promossa da Confesercenti, Diocesi, Cgil, Cisl e Uil è giunta a quota 27 mila adesioni. Ma la campagna salva domenica sembra diventata quasi inutile visto che il centro storico mai come in questo periodo registra il più alto tasso di serrande abbassate. Salvo qualche eccezione, e le roccaforti rappresentate dai centri commerciali, ma quello è tutta un’altra storia, anche le più grosse catene dell’abbigliamento che in altre realtà italiane adottano l’apertura 7 giorni su 7 a Padova hanno capitolato.
Con la discesa della Colombina entrano nel vivo i festeggiamenti del carnevale di Venezia. Dedicato al colore inteso come elemento di comunicazione capace di suscitare emozioni la festa più attesa in Laguna ieri ha portato un boom di presenze in piazza San Marco. Perché finalmente dopo i capricci meteorologici è spuntato il sole e vedere il volo dell’Angelo baciati dal sole è stato davvero piacevole. A meno a giudicare dai sorrisi dei 70 mila appassionati che ieri hanno riempito piazza San Marco.
Il Ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, ha firmato il decreto dove sono contenute le materie scelte per la seconda prova scritta degli esami di Stato 2013. Al Liceo classico latino, matematica allo scientifico e lingua straniera al linguistico. Per la prima volta il tutto è stato protocollato attraverso una procedura informatica e non più cartacea, e ora il decreto è in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Veneto imbiancato dalla neve. I fiocchi hanno cominciato a scendere nella prima mattinata. Prima misti a pioggia e poi si sono trasformati in una vera e propria nevicata. Fortunatamente la perturbazione che ha investito la pianura non sta creando cumulo al suolo, forse le temperature non proprio basse e la pioggia caduta precedentemente non creano aderenza. Non ovunque però. In alcune zone infatti c’è un po’ di manto che risulta cospicuo, in particolare, sui Colli Eugane