Territorio

Il caldo africano tornerà sull’Italia a partire dal prossimo fine settimana. Ancora un po’ di tregua con temperature calde ma sopportabile e poi si ritornerà prigionieri dell’afa. Gli esperti hanno segnalato l’arrivo con la relativa espansione dell’Anticiclone Nord-Africano. Una nuova ondata di calore che giungerà da sabato e rimarrà anche per alcuni giorni della prossima settimana. Coinvolte tutte le regioni italiane. Si tratta della terza ondata di calore dell’estate 2013 e da previsioni, dovrebbe essere ancora più intensa delle precedenti

In Veneto ogni anno ci sono 1000 denunce per stalking e purtroppo i numeri sono tragicamente in aumento. E proprio questo reato è stato al centro dell’attenzione del Consiglio Regionale. Il decreto ''svuota carceri'' prevede, infatti, l'aumento da 4 a 5 anni del tetto richiesto per l'applicazione della custodia cautelare in carcere, quindi non sarebbe più applicabile per il reato di stalking. Questo reato prevede una pena di 4 anni massima e dunque nessuno finirebbe più in carcere.

Il decreto del fare ha portato nel nostro paese la rivoluzione tecnologica che permette di collegarsi alle reti wireless senza bisogno di registrarsi con dati personali. Si tratta per la maggior parte di servizi messi a disposizione dai comuni e dalle università. I cittadini così potranno collegarsi ad internet gratuitamente. All’estero già da tempo in molte località funziona in questa maniera, tanto che i più tecnologici scelgono le località tenendo anche in considerazione il servizio wireless

Come da previsioni le temperature sono aumentate con calore e senso di afa che rendono le giornate difficoltose. Già alle prime ore del mattino il termometro arrivava a 30 gradi. Il senso di forte disagio è provocato dal forte tasso di umidità che rende la percezione del calore con intensità maggiore, rispetto ai gradi reali. Il Ministero della Salute ha fatto entrare in funzione il numero verde 1500 per fornire indicazioni utili ai cittadini. Ai centralini risponderanno persone esperte e formate.

La Protezione Civile del Veneto ha dichiarato lo "stato di allarme per disagio fisico" nella zona costiera della regione per le giornate di oggi, mercoledì, e domani giovedì 25 luglio. Il disagio fisico è previsto in peggioramento sino a diventare intenso, nel fine settimana, in tutte le zone climatiche. E' attivo il numero verde 800462340, realizzato con la collaborazione del Servizio Telesoccorso e Telecontrollo, nonché il servizio di reperibilità per la segnalazione di eventuali emergenze di competenza dell'Unità di Progetto Protezione Civile.

Nelle prossime ore l’aria calda invaderà il nord Italia. Le temperature, secondo il Cnr, aumenteranno fino ad arrivare a 40°. Un ondata di calore intensa che dovrebbe durare almeno 10 giorni. Nelle città il clima sarà reso maggiormente afoso dal picco di umidità che darà una percezione di caldo ancora maggiore. L'aria torrida spinta dall'Africa, dall'anticiclone, invaderà questa volta "prima le regioni del nord – spiegano al Cnr- poi pian piano scenderà al sud dove resterà fino all"inizio di agosto ". Le giornate più calde della settimana saranno quelle di giovedì e venerdì, e poi nel week end.

Da questo week end e fino alla metà di agosto si svolgerà l’iniziativa “guido con prudenza”. Si tratta di un progetto nato 10 anni fa per diffondere tra gli automobilisti la figura di “Bob”, il guidatore designato, ovvero colui che nelle serate di festa tra amici, si impegna a non bere per guidare l’auto e riportare tutti a casa in sicurezza.” Chi beve non guida, chi guida non beve”, questo il messaggio che deve arrivare ad ogni conducente. Guido con Prudenza è realizzato grazie alla collaborazione tra la Fondazione ANIA perla Sicurezza Stradale,la Polizia Stradalee il Silb-Fipe (Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da ballo e di spettacolo).

Stop allo sciopero dei gestori di carburante lungo le autostrade italiane. I distributori, a distanza di poche ore dalla chiusura, hanno riaperto le loro attività dopo l'appello dell'Autorità per gli scioperi, i sindacati hanno infatti riconosciuto al Garante "il valore politico della coraggiosa iniziativa assunta”. La categoria si trova in uno stato di forte penalizzazione economica nelle trattative con le compagnie. Fino ad ora l’appoggio del governo era rimasto un punto lontano ma adesso sembra che vi sia uno spiraglio per il domani con margini di trattative che farebbero sperare in maniera positiva

Oltre 4 mila iscritti, ma anche rappresentanti istituzionali e studenti. È l’assemblea annuale dell’ordine degli ingegneri di Padova che ieri ha riunito gli aderenti, ma ha aperto le porte anche ai non addetti ai lavori.Sul tavolo le tematiche più care al settore: innanzitutto il bilancio di un anno non facile, come spiegano i vertici nazionali dell’ordine. Se la riflessione sul 2012 è amara, gli ingegneri però non si fermano accostando alle considerazioni sul bilancio anche spunti e attente valutazioni sulle possibilità di crescita e rilancio crescita nel puro spirito del fare che contraddistingue questa categoria.

L’anno scolastico si è appena concluso, ma gli istituti battono già cassa. È la denuncia del sito Skuola.net che da voce alle migliaia di segnalazioni giunte nella redazione on-line. Secondo quanto si legge in un articolo del portale dedicato interamente al mondo della scuola e seguito da moltissimi studenti le scuole italiane avrebbero già inviato alle famiglie la richiesta di pagamento del contributo scolastico con cifre che arriverebbero a superare anche le 100 euro.

È stato affidato ad una missiva il disappunto della Sovraintendenza ai beni artistici di Venezia. La lettera scritta dalla sopraintendente Renata Codello è stata ieri alla Curia. Motivo della discordia un tornello ovvero un sistema di controllo che permette il passaggio di una persona per volta o in una sola direzione. Insomma di quelli che si trovano agli ingressi di stadi e palazzetti dello sport, ma anche di supermercati. Il tornello in questione non è però uno di quelli qualsiasi: si tratta del pezzo sistemato all’entrata della Basilica di San Marco.

Il Direttore dell'Agenzia delle Entrate del Veneto, Giovanni Achille Sanzò, e il Sindaco di Chioggia Giuseppe Casson hanno firmato oggi un accordo per la partecipazione del Comune all'attività di controllo fiscale. La firma di Chioggia si aggiunge a quella di altri undici comuni della provincia di Venezia - tra cui il capoluogo, Portogruaro, Mira e Spinea - che nei mesi scorsi hanno aderito al protocollo che individua le modalità di collaborazione delle amministrazioni comunali all'attività di controllo fiscale.