L’assessore Andrea Ragona ha illustrato le novità riguardanti la realizzazione della linea tranviaria Sir3, con i prossimi cantieri in programma.
Da venerdì 12, con entrata...
L’obbligo di averle a bordo è scattato venerdì 15, ma i controlli partiranno oggi. La Polizia stradale è già attiva sulla rete autostradale e sulle tangenziali per assicurarsi che la dove previsto gli automobilisti viaggino in tutta sicurezza con dispositivi antineve in regola. Pneumatici invernali e catene dovranno essere obbligatoriamente a bordo dei mezzi dal 15 novembre e fino al 15 aprile.I tratti della rete autostradale e della viabilità ordinaria dove l’obbligo è scattato saranno individuabili dall’automobilista grazie alla segnaletica presente
Il sindaco di Bussolengo (Verona) devolverà il proprio stipendio di amministratore per l'acquisto dei defibrillatori per 'proteggere' i propri cittadini da problemi cardiologici. L'obiettivo del sindaco è quello di mettere nei luoghi di maggior affollamento - scuole, palestre, impianti sportivi, centri di aggregazione - dei defibrillatori per intervenire in modo celere in caso di bisogno.
Una lettera-appello ai parlamentari veneti per fermare l'azione avviata dall'Inps per il recupero delle agevolazioni di cui hanno beneficiato le aziende che hanno assunto lavoratori dalle liste di mobilità a seguito di licenziamento individuale. L'hanno sottoscritta Confartigianato Imprese Veneto, Cna Veneto, Casartigiani del Veneto, Cgil, Cisl e Uil del Veneto alla vigilia dell'iter di discussione alla Camera dei Deputati sul ripristino della legge 236/93.
Oggi il maltempo insiste sulle regioni del medio Adriatico fino alla Puglia e Basilicata, domani breve tregua, ma da venerdì torna il maltempo e gelerà l'Italia. Arriva aria polare sul nostro territorio, con piogge al Centro Nord e nevicate a quote collinari in Piemonte e Liguria. A dirlo è Meteo.it-Centro Epson Meteo, nel precisare che, ieri martedì, nel giro di 24 ore si sono accumulati ben 144 mm di pioggia in Abruzzo e tra i 70 e i 100 mm lungo tutte le altre regioni che si affacciano sull'Adriatico. "
Omero lo narrava e gli storici antichi concordavano con questa versione che ora, grazie al ritrovamento di un reperto archeologico, sembra ricevere nuova forza. Le popolazioni venete avrebbero origini asiatiche.
A dare nuova linfa a questa teoria è una placca in osso trovata nel deserto del Turkmenistan da una missione italiana guidata da Gabriele Rossi Osmida e risalente al III millennio a.C. Questo piccolo oggetto è decorato con una serie di rosette incise, un motivo ornamentale che si ritrova con frequenza negli oggetti della cultura paleo veneta.
Prima il boom di vendite, poi le super tasse e i primi divieti e ora il parziale dietrofront. Non c’è pace per le sigarette elettroniche che sembrano risalire alla ribalta dopo un periodo nero. A parlarne bene qualche giorno fa era stato il professore Veronesi, che puntava il dito contro la guerra al fumo elettronico che secondo l’oncologo ha l’unica colpa di salvare 30 mila vite all’anno in Italia e 500 milioni nel mondo.
Ad illuminare il percorso la luce delle candele. Circa cinquecento le fiammelle che ieri si sono incamminate da Piazzale Roma e attraversando il centro storico, sono giunte fino a Campo Manin e poi a Cà Farsetti dove ad attenderle c’era il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni assieme agli assessori Bettin, Simionato e Bergamo. A tenere strette fra le mani le candele una delegazione del coordinamento dei comitati “Mestre off limits” che in mano non teneva solo il lume ma anche le 7 mila firme raccolte in questi mesi per dire basta alla situazione di disagio in cui vivono i cittadini della terraferma.
Sulle montagne venete nell’area delle Dolomiti secondo le previsioni del tempo sono attese in questo fine settimana nevicate abbondanti. Le previsioni indicano tempo perturbato con nevicate inizialmente in alta quota e poi in abbassamento fino a 2000 metri, localmente anche a 1700 metri. Sono previsti apporti di 1 –15 cm, a2000 m, di 20 –40 a2500 m. Domenica burrasche di neve in quota e aumento del vento da Nord. Questa previsione ha fatto scattare la richiesta di attenzione per rischio valanghe.
Chi dice Italia dice Vino. Non solo perché lo stivale è il primo paese produttore al mondo, ma perché gli Italiani bevono. E lo fanno quasi quotidianamente. A raccontarlo è uno dei palati più famosi del mondo Luca Gardini sommelier campione del mondo che durante un incontro dall’ accattivante titolo “Decanta e Incanta” ha riportato quanto dettogli dall’ amministratore delegato di una famosa catena lombarda di supermercati. In un’indagine condotta su 2 mila clienti dei loro punti vendita ha scoperto che il 97%di essi aveva nel carrello una bottiglia di vino.
È alle porte il lungo week end che segna la chiusura di Ottobre e l’inizio del mese di Novembre. Il Ponte di Ognissanti di fatto permetterà agli italiani un po’di riposo. Secondo alcuni siti specializzati in turismo saranno però in pochi a sfruttare i tre giorni per fare una vacanza. Solo il 30% dei nostri connazionali infatti andrà all’estero o percorrerà parecchi chilometri, il restante 70% preferisce invece rimanere a casa e magari dedicarsi a qualche gita fuori porta.
Sulla base della situazione meteorologica attesa, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del veneto ha dichiarato per Rischio Idrogeologico lo stato di attenzione, e stato di pre-allarme a livello locale in caso di fenomeni intensi, su tutto il territorio regionale. La dichiarazione ha validità dalla mezzanotte di oggi fino alla mezzanotte di mercoledì 30 ottobre. Si raccomanda agli Enti destinatari di prestare la massima attenzione per la sorveglianza dei fenomeni previsti sul territorio di competenza
Sono scattati sta mane i posti di blocco della polizia locale di Treviso che fermavano gli automobilisti indisciplinati o quelli smemorati. Da sta mattina infatti nel capoluogo della Marca è in vigore il blocco del traffico una misura voluta dal Comune per i contenimento del livello di smog nell’aria. Ogni settimana, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12 e dalle 15 alle 19.30, non potranno circolare a Treviso i veicoli immatricolati prima del 2001 (ossia gli Euro 0, 1 e 2), ad esclusione dei pochi che rientrano nelle deroghe al provvedimento anti-smog