BERGAMO (ITALPRESS) – Si chiama Hugo RAS (Robotic Assisted Surgery) ed è il robot per la chirurgia assistita recentemente acquisito dal Policlinico San Marco...
MILANO (ITALPRESS) – Negli ultimi anni si è osservato un aumento notevole dei casi di tumori all’orofaringe, che colpiscono cioè la parte centrale della...
GENOVA (ITALPRESS) – Sabato 18 gennaio è in programma a Genova un appuntamento per i professionisti della dermatologia e della tricologia. “Con le mani...
PALERMO (ITALPRESS) – Punto nascita fra i più attivi del territorio siciliano, Villa Serena a Palermo offre ai futuri genitori il primo corso pensato...
ROMA (ITALPRESS) – L’AISI – Associazione Imprese Sanitarie Indipendenti interviene con fermezza sulla delicata questione del nuovo tariffario nazionale per la specialistica ambulatoriale, approvato...
Proseguono nel padovano gli appuntamenti con la campagna di prevenzione Androlife indirizzata all’uomo. Domani dalle ore 10.00 alle ore 23.00 sarà presente in Fiera Campionaria l’ambulatorio mobile di Croce Rossa Italiana per effettuare visite andologiche gratuite indirizzata ai giovani dai 18 ai 35 anni.
Il Centro Trapianti dell’Azienda Ospedaliera di Padova, è
considerato un centro di riferimento non solo regionale ma anche
nazionale, e oggi, compie 25 anni di attività festeggiando questa
ricorrenza con un record a livello nazionale, dal 1987, ad oggi
ha effettuato 409 interventi che hanno ridato una vita normale ad
altrettanti piccoli affetti da patologie renali incurabili.
Questo onorevole traguardo è stato raggiunto, grazie alla grande
collaborazione tra l’equipe medica e infermieristica della
Nefrologia Pediatrica, il Centro di riferimento per la cura delle
malattie renali congenite ed acquisite, e unico Centro Dialisi
pediatrica del triveneto diretto dalla dott.ssa Luisa Murer.
Il 40% della popolazione italiana soffre di ipertensione che nella maggior parte dei casi richiede terapie farmacologiche e cambiamento dello stile di vita. L’11...
L'Università Tor Vergata di Roma, ha scelto il Veneto come regione all’avanguardia per la cura del diabete, e in Veneto si è tenuto un forum per fare il punto sugli elementi innovativi nell'assistenza e la legislazione su questa malattia, quarta causa di morte in Europa, e che da sola assorbe il 10% della spesa sanitaria in Italia. Un cittadino su venti, è affetto da diabete, e due su cento lo sono ma ancora non ne sono consapevoli , perché si tratta di una malattia che non presenta sintomi. Nel mondo sono 300 milioni le persone diabetiche, 23 milioni in Europa, e quasi 4 milioni in Italia.
La Regione Veneto, è la prima regione in Italia, che si è dotata nel novembre 2011, di una legislazione che istituisce un sistema a rete, per la prevenzione, la diagnosi e la cura del diabete dell'età adulta e pediatrica.
A testimoniare gli sviluppi della ricerca nella prevenzione, diagnosi e cura delle persone diabetiche sono stati tra i maggiori luminari delle cure endocronologiche e diabetologiche in Italia, come Enzo Bonora, dell'azienda ospedaliera di Verona, presidente della Società italiana di diabetologia, Claudio Maffeis, direttore del centro regionale di diabetologia pediatrica, e Antonio Tiengo dall'ospedale di Padova.
Il medico, in futuro, nei prossimi 20- 30 anni sarà chiamato a svolgere un nuovo ruolo nei contesti sociali, politici e sanitari, e a Padova, sarà sottoscritta una dichiarazione che sarà sottoposta alle Istituzioni Nazionali ed Europee, che conterrà le linee guida per la pianificazione dell’educazione in medicina. La dichiarazione conterrà anche i nuovi compiti che le Scuole di Medicina dovranno assumere nell'ambito della formazione medica. Il convegno, organizzato dall’AMSE, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, si terrà a Padova dal 7 al 9 Giugno, e si intitolerà, Il ruolo futuro della Scuola di Medicina. Come saranno le Scuole di Medicina nel 2050? Sarà presieduto da esponenti di spicco del panorama accademico, sanitario e politico mondiale.
Nel corso di Androlife, il progetto promosso dal Presidente della Società italiana di Andrologia, prof. Carlo Foresta, nel giro di una sola settimana, sono state ricevute, presso il call center nazionale, oltre ventimila telefonate, e sono state prenotate quasi tremila visite andrologiche, e a Padova ci sono state una serie di iniziative che hanno coinvolto tutto il Veneto ed anche altri centri di andrologia in Italia. L’obiettivo del progetto, è quello di abbassare il più possibile il rischio infertilità, a cui secondo le statistiche raccolte va incontro un giovane su tre.
Le caraffe per filtrare l’acqua potrebbero essere dannose, i filtri non renderebbero l’acqua migliore, ma la impoveriscono dei sali minerali come potassio e magnesio, sostanze molto importanti per l’organismo. Il ministero della Salute, guidato dal ministro Renato Balduzzi, ha firmato un provvedimento che comprende, oltre alle caraffe, anche gli impianti fissi di depurazione di case e ristoranti. I produttori dovranno obbligatoriamente informare i cittadini per consentire delle scelte di acquisto consapevoli ed avranno sei mesi di tempo per omologarsi al nuovo regolamento. Il pm Raffaele Guariniello di Torino ha commissionato una perizia mostrando che l’applicazione del filtro peggiora la qualità dell’acqua del rubinetto, impoverendola di sali minerali.
Un milione di malati di gioco solo nel nostro Paese. La ludopatia, riguarda per metà giovani e giovanissimi, e consiste nella dipendenza da gratta e vinci, slot machine, lotterie e scommesse sportive. Su questo terreno l’Italia ha un primato mondiale, per niente invidiabile,500 euro di spesa pro capite destinata al gioco. Per questo la ludopatia è passata al rango di vera patologia e come tale curata dal sistema sanitario nazionale. Il ministro della Salute Renato Balduzzi ha spiegato che la ludopatia sarà inserita nell’aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza, in modo da garantire il giusto percorso di prevenzione, cura e riabilitazione.
Dopo il grande successo della prima edizione, prende avvio il Progetto Androlife 2012, promosso dalla Società italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità, insieme con la Fondazione Amico Andrologo, in collaborazione con il Ministero della Salute. Nel corso dell’edizione dello scorso anno, sono stati avvicinati oltre 1 milione di giovani in tutta Italia, e oltre duemila, si sono sottoposti a visita medica, e questo ha consentito di individuare patologie andrologiche nel 30% di loro.
Eccezionale intervento all'ospedale dell'Angelo di Mestre - primo caso del Triveneto –su un caso di aneurisma cerebrale. L’operazione,innovativa, utilizza un cestello metallico di pochi millimetri che incapsula l’aneurisma rendendolo inoffensivo. L’intervento effettuato su una paziente veneziana, è stato realizzato dall'equipe di neuroradiologia interventistica guidata dal dottor Enrico Cagliari. Questo nuovo metodo permettere di affrontare quei casi definiti gravi e chirurgicamente inoperabili.
L'ospedale di Vicenza all'avanguardia mondiale per la diagnosi e la cura delle patologie tumorali grazie al Cyberknife Robot radiochirurgico per il trattamento dei tumori e la Risonanza magnetica 3 Tesla total body. Il Cyberknife arrivò nel capoluogo Berico nel 2003 e ora il San Bortolo, assieme al Centro Universitario di San Francisco è l'unico al mondo a disporre di due Robot, con il quale si possono trattare tumori che non sono operabili con tecniche chirurgiche convenzionali.