ROMA (ITALPRESS) – “Il 21 gennaio la Corte d’Appello di Roma, nell’ambito delle prerogative di vaglio dei provvedimenti di limitazione della libertà personale, ha...
ROMA (ITALPRESS) – “Gli interrogatori avvenivano ogni giorno, per 15 giorni, incappucciata. L’ultimo interrogatorio, il giorno prima della mia liberazione, annunciata alle 9 di...
“Bettino Craxi è stata una personalità rilevante degli ultimi decenni del Novecento italiano. Parlamentare italiano ed europeo, segretario del Partito Socialista Italiano per oltre...
AGRIGENTO (ITALPRESS) – “Viviamo un tempo in cui tutto sembra comprimersi ed esaurirsi sull’istante del presente. In cui la tecnologia pretende, talvolta, di monopolizzare...
AGRIGENTO (ITALPRESS) – “Soltanto tornando a riflettere sulla propria identità, sui percorsi attraverso i quali essa si è formata, sui processi che l’hanno plasmata...
Ora è ufficiale. Il terremoto della riorganizzazione delle amministrazioni provinciali sta per abbattersi sul belpaese provocando non pochi cambiamenti territoriali.
È arrivato nella notte il si del consiglio comunale padovano alla città metropolitana. Via libera dunque al progetto targato Flavio Zanonato di accorpamento Padova e Venezia. Una possibilità prevista dalla legge di riordino delle province che oltre ad aver soppresso 64 enti ha individuato anche le future aree metropolitane, fra cui Venezia, prevedendo la possibilità che i comuni limitrofi possano diventarne parte fatto salvo il principio di contiguità territoriale.
Alla fine Monti ha deciso, aumenta l’iva, ma in cambio taglia le tasse sui redditi più bassi. La discussione è durata sette ore, e la riunione è stata a tratti molto tesa, alla fine, la legge di stabilità per il 2013 è pronta. Dunque, dal primo gennaio del 2013, saranno abbassate di un punto le due aliquote sui redditi più bassi, quella al 23% scenderà al 22%, quella al 27 al 26%, in compenso il primo luglio, sempre del 2013, aumenteranno di un punto ciascuna due delle tre aliquote Iva, dal 10 all’11% e dal 21 al 22%.
In un’intervista rilasciata all'Ansa, sulle misure che il governo si prepara a varare per tagliare i costi della politica dopo il caso Lazio,il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha sottolineato che il Veneto è l’unica regione che si è da tempo adeguata modificando il proprio statuto e ha incoraggiato il governo ad andare avanti con il decreto che taglia i costi della politica regionale, perché il suo aiuto è determinante. Zaia, ha ricordato che la sua scelta personale è stata quella di non avere l'auto blu, né rimborsi chilometrici, e neanche il telepass.
E’ polemica a Vicenza dopo la realizzazione di un cartellone contro il sindaco berico. Nel manifesto, realizzato dagli esponenti di opposizione del Pdl, si vede una foto del corpo di un tunisino ucciso in città l’otto settembre e accanto la foto del primo cittadino. A caratteri cubitali la scritta: “E’ questa la Vicenza che vuoi”? Un azione che ha già suscitato molte polemiche e che preannuncia un autunno bollente. Achille Variati al momento non rilascia dichiarazioni e non è escluso che la battaglia diventi legale.
I Consiglieri del Pd, di Italia dei Valori e della Lega, con prima firmataria Laura Puppato, hanno presentato una mozione, con voto all’unanimità, contro il fenomeno delle dimissioni in bianco. E cioè i licenziamenti mascherati da dimissioni volontarie. La Giunta Regionale del Veneto, vuole intraprendere ogni azione utile in modo da sensibilizzare il Parlamento, e a chiedere al Ministro del lavoro, di valutare le norme e i dispositivi necessari per eliminare definitivamente quella pratica illegittima delle false dimissioni volontarie, fatte sottoscrivere al momento dell'assunzione da parte dei datori di lavoro che intendono così aggirare la normativa sui licenziamenti.
Visita istituzionale a Venezia per il presidente della repubblica Giorgio Napolitano. Primo appuntamento: visita all’esposizione Internazionale della Biennale, al termine della quale ha rilasciato commenti molto positivo. Il capo dello stato era accompagnato dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, da quello del Consiglio regionale, Clodovaldo Ruffato, presenti inoltre la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto e il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni. Nel corso di alcuni veloci incontri con i giornalisti ha toccato tra l'altro i temi del lavoro, dell'economia e della disoccupazione giovanile. Proprio questo punto, per Napolitano, è una delle preoccupazioni più grandi.
Il Governatore del Veneto Luca Zaia, sul decreto legge della sanità, che riguarda la riforma delle cure primarie, ha commentato cosi: "noi, i medici di famiglia 24 ore sul nostro territorio ce li abbiamo già, e su questo abbiamo già fatto degli investimenti, tutto questo non è una novità, la riorganizzazione, in accordo con i medici di base, entrerà a regime il prossimo anno. Il via, è stato dato ad agosto, con 21 Piani Aziendali specifici, e finanziamenti regionali per quasi 7 milioni di euro per la prima fase di avvio da realizzare entro il 31 dicembre e andremo a regime entro il 2013".
Distano poco più di 100 km, eppure Verona e Venezia non sono mai state così lontane. A separarle il sindaco della città scaligera Flavio Tosi, che dalle pagine del Corriere del Veneto lancia pesanti accuse contro il capoluogo lagunare. Secondo Tosi quest’ultimo gode di uno status speciale ormai insostenibile che gli permette di ricevere finanziamenti maggiori rispetto alle altre realtà Venete. Denaro per giunta che non ben amministrato finirebbe con il generare sprechi. E per suffragare le proprie dichiarazioni Tosi mette in dubbio i dati presentati dal comune veneziano
La tromba d’aria che lo scorso 12 giugno ha travolto Venezia e molti comuni limitrofi ha lasciato dietro di se enormi danni che hanno creato pesanti ripercussioni su strutture aziendali e scorte. Per far fronte alla situazione di estremo disagi, la Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore Franco Manzato, ha chiesto al Ministero delle Politiche agricole di dichiarare l’esistenza di eccezionalità in relazione all’evento atmosferico. In proposito la Giunta ha delimitato le zone territoriali per le quali possono trovare applicazione, a favore delle aziende agricole e organismi associativi danneggiati, gli interventi per i danni alle strutture aziendal
Il consiglio regionale del Veneto ha approvato dei sostegni economici per i genitori soli, separati o divorziati, con figli a carico, che versano in gravi difficoltà economiche. In termini numerici si tratta di circa 200 mila famiglie monoparentali in Veneto. L’iniziativa promuove appositi accordi con gli enti locali per creare reti di assistenza e istituisce due fondi di garanzia per erogare microprestiti di aiuto per fronteggiare spese essenziali: si tratta di un fondo da 200 mila euro per concedere prestiti a tasso zero ai genitori soli con gravi difficoltà di reddito, da restituire secondo piani di rientro personalizzati, e uno da 300 mila euro, aperto al contributo di Ater ed enti locali,
Giornata di protesta in piazza Sant’Andrea della Valle a Roma. A manifestare sindaci provenienti da tutta Italia. I primi cittadini, senza distinzione di colori politici o di luoghi, sono preoccupati. Protestano contro le decisioni del governo che con lo spendig review impone tagli pesantissimi che inevitabilmente si riverseranno nei cittadini con disservizi e il rischio di aumentare le tasse locali. I sindaci sono arrabbiati. Da tempo lamentano la grave situazione procurata dal patto di stabilità