PALERMO (ITALPRESS) – Tragedia sfiorata questa notte a Palermo: una 33enne è rimasta gravemente ferita dopo essere stata colpita alla spalla da un colpo...
PALERMO (ITALPRESS) – Deve rispondere di violenza sessuale un palermitano di 46 anni raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dal gip del Tribunale...
LATINA (ITALPRESS) – A Terracina, San Felice Circeo, Napoli e Roma, i Carabinieri del Comando provinciale di Latina, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia...
MILANO (ITALPRESS) – La Procura di Milano Sezione Distrettuale Antiterrorismo ha delegato la Polizia di Stato ad eseguire misure cautelari nei confronti di quattro...
Nuova truffa vecchio truffatore. Il finto calciatore torna a colpire. Dopo il colpo messo a segno nel rodigino lo scorso agosto dove accampando la scusa di un infortunio di gioco era riuscito a spillare ad un commerciante alcune migliaia di euro, torna in campo il finto atleta della serie A. Questa volta il toscano classe 1980 cerca il goal in un bar del centro di cittadella. La tecnica del trentenne non muta. Raccontando della sua carriera in serie A, lui in realtà a militato in C2, il calciatore conquista la fiducia dei commerciant
Minacce, lesioni e stalking. Sono i reati di cui dovrà rispondere un trentenne tunisino. Da tempo l’uomo aveva messo in atto un atteggiamento persecutorio nei confronti della ex fidanzata, una trentenne di origine romena.
La rabbia dell’uomo era scoppiata in passato anche nelle corsie d’ospedale nel reparto in cui era ricoverato il figlio della coppia un bimbo di 5 anni.
Una volta la donna se l’era visto piombare in casa e in passato l’uomo era arrivato ad affrontare il nuovo compagno della ragazza, per lui il rivale di una amore impossibile da dimenticare.
Sono 200mila i pensionati che per un errore di calcolo dell’Inps dovranno restituire la quattordicesima percepita nel 2009 e nel 2010, per questo, le lettere preparate dall’Inps sono pronte per essere spedite, comprese quelle indirizzate ai dipendenti pubblici ex Inpdap. L’Inps nel 2009 ha erogato la quattordicesima, che variava da 336 a 504 euro a seconda dei casi, sulla base delle dichiarazioni dei redditi dell’anno precedente e delle domande pervenute, ed erano tutte corredate con l’auto-dichiarazione del contribuente
Nel gruppo delle Tofane è stato recuperato il corpo senza vita di un turista tedesco. L’uomo, 71 anni, era in vacanza con la moglie. Ieri era partito da solo per un escursione e non ha più fatto rientro. La moglie era rimasta a Cortina. Il corpo esamine è stato trovato questa mattina dai soccorritori, era una trentina di metri sotto l'attacco della ferrata.
E’ stato ritrovato il cacciatore uscito all’alba di domenica e mai più rientrato a casa. Dal momento del suo non ritorno erano partite le ricerche e purtroppo il presagio dei famigliari, che temevano il peggio, si è avverato. L’uomo è stato trovato senza vita, ucciso da un colpo sparato dal suo fucile. Pare che l’uomo sia scivolato e nella caduta sia partito un colpo in maniera accidentale. Il cacciatore vittima di questa tragedia si chiama Fausto Paganin, aveva 48 anni, e abitava a Voltago Agordino.
Nel bellunese è giallo dopo il ritrovamento di un uomo gravemente ferito. Si tratta di un 45 enne. Era riverso sulla strada con ferite da taglio in varie parti del corpo. Ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Feltre, è stato sottoposto a vari interventi. Sulla vicenda sono in corso indagini. L’uomo era ospite di una comunità psichiatrica e non è escluso che sia stato aggredito ma nemmeno che si possa trattare di un gesto autolesionistico.
Tradito dai tatuaggi sul collo, un rapinatore di 22 anni è stato arrestato dai carabinieri di Verona. Il giovane partiva da Roma, sua città, e arrivava al nord dove metteva a segno colpi in banca. Nel suo mirino sono finiti istituti di credito di Verona ma anche a Modena e a Massa Carrara . Agiva da solo, arrivava a bordo della sua auto alla quale applicava targhe rubate e con la minaccia di un coltello metteva a segno le rapine.
Non si fermano i furti in appartamento a Mestre ma prosegue anche l’attività delle forze dell’ordine mirata a contrastare la criminalità sul territorio. Anche in questo fine settimana un uomo che aveva appena compiuto un furto in un abitazione è finito in manette. Si tratta di un cittadino russo di 28 anni, bloccato subito dopo la razzia. A segnalare la presenza di persone sospette era stata una telefonata. Un uomo aveva visto qualche faccia poco raccomandabile in una via della città.
Le criticità legate alla crisi economica che hanno colpito il nostro paese sono state al centro di un vertice del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza presieduto al Viminale dal ministro Annamaria Cancellieri. C'é la necessità di "tenere alto il livello di attenzione attraverso una strategia che si fondi anche sul dialogo con tutte le parti interessate". Alla riunione hanno partecipato il sottosegretario Carlo De Stefano, i vertici nazionali delle forze di polizia e dei servizi segreti, il capo di Stato Maggiore della Difesa.
La Guardia di Finanza in tutta Italia, in collaborazione con la Siae, ha condotto un blitz in 24 gallerie d'arte e case d’asta. Scoperte violazioni delle norme antiriciclaggio per 14 milioni di euro, transazioni in denaro contante oltre i limiti consentiti per circa tre milioni ed evasioni di oltre due milioni. Nei confronti di due gallerie d’arte, a Roma e a Padova, è stata disposta la chiusura temporanea. L'obiettivo dell’operazione, che è stata condotta dagli uomini del nucleo speciale per la radiodiffusione e l'editoria, era di accertare le eventuali irregolarità nel settore della compravendita delle opere d'arte
Blitz della municipale a Verona, all’interno di un edificio industriale. Lo stabile è stato definito un laboratorio-dormitorio cinese dove venivano confezionati capi d'abbigliamento. All’interno lavoravano e vivevano operai di nazionalità cinese. Tutti erano in regola con i permessi di soggiorno ma sono state riscontrate gravi carenze sulla sicurezza degli impianti e delle condizioni di lavoro. All'operazione hanno partecipato tecnici dello Spisal. La struttura è stata sequestrata.
Si trova all’istituto di medicina legale di Verona il corpo carbonizzato dell’ uomo trovato stamane nel Veronese. La vittima è stata trovata morta in seguito ad un incendio scoppiato in uno stabile dismesso in Borgo Venezia. Le fiamme erano state segnalate da alcuni passanti. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e le forze dell’ ordine. Una volta domate le fiamme è stato scoperto il corpo carbonizzato, vicino c'era una busta di plastica con alcuni indumenti. Il corpo al momento non ha un identità e sulla vicenda stanno svolgendo indagini gli uomini della squadra mobile veronese.