PALERMO (ITALPRESS) – Tragedia sfiorata questa notte a Palermo: una 33enne è rimasta gravemente ferita dopo essere stata colpita alla spalla da un colpo...
PALERMO (ITALPRESS) – Deve rispondere di violenza sessuale un palermitano di 46 anni raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dal gip del Tribunale...
LATINA (ITALPRESS) – A Terracina, San Felice Circeo, Napoli e Roma, i Carabinieri del Comando provinciale di Latina, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia...
MILANO (ITALPRESS) – La Procura di Milano Sezione Distrettuale Antiterrorismo ha delegato la Polizia di Stato ad eseguire misure cautelari nei confronti di quattro...
Paura questa mattina, a Padova, per una bimba di 7 anni che dopo la ricreazione non è tornata in classe. Immediata la reazione degli insegnanti che si sono messi alla ricerca della piccola. Allertato il 113, sul posto sono giunte le volanti della polizia. Poco dopo l’allarme è rientrato perchè la bimba è stata ritrovata. Aveva raggiunto la sua abitazione, distante pochi metri dalla scuola. Ai compagni aveva detto di voler salutare la mamma che aveva visto nel parco e così era uscita da un foro nella recinzione. Non trovando poi la mamma, si era diretta a casa.
Incidente stradale a Padova, sulla bretella che collega la tangenziale a Padova Sud. Un auto e un mezzo pesante si sono scontrati e hanno preso fuoco. Fortunatamente gli occupanti dei veicoli si sono salvati. L'automobilista è stato portato all'ospedale. Il traffico è stato bloccato e il casello, in ingresso, è stato chiuso. I mezzi in entrata vengono fatti deviare. Entrata consigliata in autostrada al casello di Padova- Zona Industriale. Sul posto i mezzi di soccorso sono al lavoro.
Un'altra tragedia della strada è avvenuta nel trevigiano a Villorba. Una Peugeot 207 che viaggiava sulla A27, all’altezza del casello di Vascon, è uscita di strada. In quel momento sopraggiungeva un camion e l’impatto tra i due mezzi è stato inevitabile. A bordo dell’auto c’era una giovane famiglia con una bimba di 11 mesi che è fortunatamente rimasta illesa. Da subito invece sono apparse gravi le condizioni di Moreno Pian, 47 anni, che era alla guida. L uomo dopo alcune ore dall’incidente è morto. Ferita anche la donna ma non è grave. Vari traumi anche per il conducente del camion.
Terribile incidente all’alba di domenica sull’autostrada A4, in territorio di Grisignano di Zocco (Vi). Tragico il bilanci, un giovane ha perso la vita e tre sono rimasti feriti, due sono gravi. A bordo dell’auto c’erano quattro amici, tutti di Treviso e giovani, con un età tra i 29 e i 32 anni. I ragazzi viaggiavano a bordo di un audi A3. Procedevano in direzione Venezia, improvvisamente il conducente ha perso il controllo e l’auto impazzita è finita giù per la scarpata che costeggia il tratto autostradale. Le cause al momento non sono state stabilite. A perdere la vita Stefano Munarin di Casier. Due i feriti in prognosi riservata.
Coltivava piante di cannabis in terrazza e le innaffiava come fossero piante normali. Una normalità che non è sfuggita ai militari della Guardia di Finanza di Belluno che hanno eseguito un blitz in casa dell’uomo. Nel balcone c’erano 26 piante alte un metro e mezzo ma in casa c’era altro stupefacente nascosto . Sono quindi scattate le manette ai polsi dell'uomo, risultato gravato da precedenti specifici per spaccio e coltivazione di stupefacenti. Si tratta di un 53 enne dell’Alpago.
Tangenziale di Padova Est con direzione Ikea ancora una volta con una lunga fila di veicoli. A Bloccare il traffico questa mattina è stato un incidente avvenuto poco distante dall’uscita per Corso Stati Uniti. Tre i veicoli coinvolti che si sono tamponati. Sul posto ha lavorato la Polizia Municipale. La situazione è tornata normale alle 10. Non sono stati segnalati feriti.
Stava passeggiando in montagna con il marito ma guardare il paesaggio le è stato fatale. Una turista tedesca si è sporta troppo per guardare il panorama e perdendo l’equilibrio, è volata per 200 metri. La tragedia si è consumata sul Monte Baldo, sopra il lago di Garda. La coppia era sul sentiero che da San Michele arriva verso i Piombi e Malga Fiabio. Il tratto non era particolarmente difficile, probabilmente si è trattato di un movimento azzardato. Il marito, che è un medico, si è subito precipitato a soccorrere la donna ma è stato inutile. Sul posto anche l’elicottero di Verona Emergenze.
In tempo di crisi c’è anche chi si fa abbagliare dal tentare la sorte, finendo in guai ben più seri di quelli che aveva prima. Una brutta storia arriva dal trevigiano. Un imprenditore di 50 anni, per tentare di ripianare i debiti aziendali, ha preso di nascosto 12 mila euro al padre ed è andato a giocarli alle slot. L’ uomo ha preso i soldi al genitore attraverso il bancomat con vari prelievi. Ora oltre ad aver perso la grossa somma è stato denunciato dai carabinieri di Castelfranco Veneto.
Era uscito a cercare funghi nel bosco ma ha trovato la morte. Un uomo di 56 anni di Gallio, era uscito la mattina per andare a funghi ma poi non ha più dato notizie di se e così sono scattate le ricerche. Il corpo senza vita è stato trovato dal Soccorso Alpino di Asiago, era riverso tra la boscaglia. Probabilmente, il 56 enne, è stato stroncato da un malore improvviso.
Il maltempo che si è scatenato ieri sera sul veneto ha fatto cadere dei rami sul tratto ferroviario Rovigo-Verona. La circolazione ferroviaria ne ha risentito, il servizio è stato sospeso dalle 5.25 alle 7.35. Disagi per nove treni regionali: 7 sono stati cancellati e 2 hanno subito ritardi. Sul tratto la presenza dei rami, ha provocato un guasto al sistema frenante di un convoglio che, per fortuna, viaggiava senza passeggeri. Adesso la situazione è normalissima.
A MASERA’ IN PROVINCIA DI PADOVA, LA GUARDIA DI FINANZA, DURANTE UNA ESTESA OPERAZIONE DI CONTROLLO, HA SCOPERTO UN’AREA DI CIRCA 20.000 METRI QUADRATI, ADIBITA A DISCARICA ABUSIVA E RIFIUTI PERICOLOSI E GRAVEMENTE CONTAMINATA PER LA PRESENZA MASSICCIA DI AMIANTO. SONO STATI SCOPERTI INOLTRE, TRAMITE AVVISTAMENTO AEREO, 12.000 METRI QUADRATI DI COPERTURA ETERNIT IN UN’AREA IN PESSIME CONDIZIONI
È al primo piano di una palazzina di via Rismondo 16 che i Carabinieri hanno scoperto un appartamento dello spaccio. Qui, a solo un centinaio di metri, dalla sede del comando provinciale dell’arma venivano a rifornirsi i pusher che poi vendevano al dettaglio la droga nelle piazze padovane. E proprio da Piazza delle Erbe è partito il viaggio a ritroso dei Carabinieri che seguendo i due spacciatori sono giunti fino a questa base.
Al momento dell’irruzione tre dei 4 occupanti dell’appartamento hanno tentato invano di fuggire all’arresto, mentre un 4 forte della sua posizione regolare su territorio è rimasto a guardare.