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Italia nella morsa del caldo, attivo il sistema nazionale per la prevenzione

ROMA (ITALPRESS) – In vista delle alte temperature previste anche nei prossimi giorni, il Ministero della Salute ricorda che è pienamente operativo, dal 26...

A Genova operazione di sorveglianza DIA per un membro del clan Fiandaca

GENOVA (ITALPRESS) – La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Genova – Sezione per le Misure di Prevenzione di...

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Avaria al centro di controllo a Milano, completato in poche ore il ripristino di ENAV

ROMA (ITALPRESS) – Nella serata di ieri si è verificata un’avaria al sistema di trasmissione dati radar presso il Centro di Controllo d’Area (ACC)...

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La figlia e il genero di Totò Riina indagati per estorsione, chiesto l’arresto

FIRENZE (ITALPRESS) – Il Tribunale del Riesame di Firenze, accogliendo l’appello del Pubblico Ministero, ha disposto l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere...

Napoli, sequestrati 22.500 prodotti cosmetici illegali e dannosi per la salute

NAPOLI (ITALPRESS) – Nei giorni scorsi, militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Napoli, nell’ambito di un’intensificazione delle attività di controllo economico...

Sgominata una baby gang a Reggio Emilia, cinque misure cautelari per rapine e aggressioni

REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – Gli agenti della Squadra Mobile di Reggio Emilia hanno eseguito cinque misure cautelari, sgominando un gruppo composto da sette cittadini...
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Conselve: minori in sala scommesse, ordinanza chiusura

A Conselve, nel padovano, chiusa la sala scommesse. Si tratta di un ordinanza emessa in seguito ad alcune irregolarità trovate all'interno dei locali che dovranno rimanere chiusi per un mese. Il provvedimento è arrivato dopo che all'interno della sala, vietata ai minori, sono stati trovati adolescenti intenti a giocare. Purtroppo il gioco sta diventando sempre più un allarme sociale. Tanti sono diventati dipendenti e c'è chi si perde fortune o quel poco che possiede. Non a caso la dipendenza da gioco è stata introdotta nel sistema sanitario come una vera patologia. Proprio per proteggere i ragazzi giovani, il loro ingresso è vietato ma a Conselve i minori entravano tranquillamente e tentavano la sorte come un normale cliente che ha compiuto i 18 anni.

Violenza sessuale: guai per vicentino

A Montecchio Maggiore nel vicentino un ventiduenne è stato posto agli arresti domiciliari, il giovane deve rispondere di violenza sessuale. Gli vengono contestati due episodi di aggressioni. Il primo sarebbe avvenuto a dicembre, nei confronti di una coetanea che avrebbe toccato finchè le urla lo avevano fatto desistere e mettere in fuga, il secondo sarebbe avvenuto pochi giorni fa. Alle due di notte, il vicentino avrebbe aggredito una donna di 32 anni, allungando le mani e infine in saturando una colluttazione con la sua vittima che è anche caduta.

Aggiusta gomma dell’auto e cade nel fiume: muore giovane di Mestrino

Tragedia nel padovano in località Giarre dove è stato ritrovato il corpo senza vita di un giovane padovano, Massimiliano Berardo 39 anni. Il suo corpo è stato trovato in acqua nel fiume che scorre in quella località che si trova tra Abano e Montegrotto. Secondo le prime ipotesi il ragazzo ieri sera si sarebbe fermato a lato strada per cambiare una ruota dell’auto ma sarebbe scivolato nell’ argine finendo dentro il canale. A dare l’ allarme sono stati i genitori che non lo hanno visto rientrare a casa, in località Mestrino. Stamane i carabinieri di Abano hanno rinvenuto l’auto e poi il corpo senza vita. Le ricerche sono state facilitate dal gps del cellulare che ha fatto scoprire dove si trova la macchina, in pochi secondi è apparsa la tragedia.

Prende a mazzate l’auto del rivale in amore: denunciato

Ha raggiunto la casa del presunto amante della moglie, ha scavalcato la recinzione e con una mazza ha colpito ripetutamente l'auto parcheggiata in giardino. Un uomo di 45 anni di Valli del Pasubio si è così vendicato del torto, a suo dire, subito in amore. Sul posto in poco tempo sono arrivati i carabinieri allertati dai vicini. L'uomo, infuriato, è stato trovato poco dopo ancora con la mazza in mano. E' stato denunciato per violazione di domicilio e danneggiamento.

Amianto: assolti Ufficiali Marina

Il fatto non sussiste. Con questa motivazione il Tribunale di Padova ha assolto gli imputati di omicidio colposo per la morte di due militari dovuta all'esposizione all'amianto. L' accusa era nei confronti di otto tra ammiragli e generali della Marina Militare. Le due vittime erano state colpite un mesotelioma pleurico, provocato - secondo l'accusa del Pm Sergio Dini - dall'utilizzo nella fabbricazione delle navi di componentistica con amianto. pleurico. Il Pm Dini ha annunciato che ricorerrà in Appello.

Agenzia Entrate Padova:missiva con “polvere” bianca

L’agenzia delle entrate di Padova continua a ricevere minacce. Solo poche settimane fa vi era stata una missiva minatoria che conteneva polvere bianca, accompagnata da poche righe scritte con l’avvertimento che si trattava di particelle con microrganismi in grado di provocare la peste. Una persona era stata ricoverata all’ ospedale in isolamento fino all’esito di tutte le analisi poi risultate negative. Oggi il nuovo allarme, in via Turazza. Nella sede padovana è stata recapitata un’altra busta contenente polvere bianca.

Attività anticrimine: 5 arresti nel padovano

Maxi servizio anticrimine nel territorio di Padova e provincia. Impiegati 50 uomini della Compagnia di Padova. 5 persone sono state arrestate. A Vigonza, all’interno di un supermercato, due nomadi, con la complicità di una minore, si sono impossessate di materiale per 200 euro ma sono state bloccate e la merce è stata recuperata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Pionca che le hanno arrestate. Le due donne su disposizione dell’autorità giudiziaria sono state poste ai domiciliari nel campo nomadi di Albignasego. Gli altri arresti riguardano reati legati al mondo della droga.

Padova: scoperto covo rapinatori

I carabinieri di Padova hanno scoperto il covo della banda alla quale appartiene Stefano Guerra. L’uomo, padovano di 42 anni, residente a Salboro, era rimasto ferito dopo un fallito assalto allo sportello bancomat della Banca di Romagna a Lugo, vicino a Ravenna. Guerra era alla guida di un auto e a bordo c’erano altri complici riusciti a dileguarsi. L’auto era stata bloccata da una guardia giurata che aveva prima sparato un colpo per fermare la macchina e poi un secondo proiettile che aveva colpito il conducente. Il padovano era stato ricoverato e piantonato all’ospedale. Nelle ultime ore, i militari, attraverso un attività investigativa dettagliata, alla ricerca di elementi utili alle indagini hanno individuato il covo della banda di Guerra e complici. Si tratta di un garage che il quarantaduenne aveva preso in affitto a Limena nel padovano.

Padova: razzia di profumi per 1700 euro

3 distinti clienti, senza ombra di dubbio disinvolti. I fotogrammi che state vedendo mostrano in diretta il furto di profumi messo a segno nella tarda mattinata di ieri nel negozio Sephora di via Santa Lucia. È mezzogiorno e venti quando i tre entrano nel punto vendita della catena francese, in mano hanno sacchetti, probabilmente schermati, per beffare l’antitaccheggio. In meno di un minuto riescono a svuotare uno scaffale arraffando preziosi profumi Dior e Chanel. In totale 24 confezioni per un bottino di 1700 euro.

10 nuovi velox sulle tangenziali padovane

Arriveranno con la fine dell’estate i 10 nuovi autovelox destinati alle tangenziali padovane. Ad annunciarlo alla stampa il vice sindaco nonché assessore alla mobilità Ivo Rossi. Gli occhi elettronici però non serviranno a far cassa, come potrebbero accusare i malpensanti, ma a controllare e incrementare la sicurezza degli automobilisti. Per questo saranno installati nei tratti neri della viabilità cittadina scenari più volte di incidenti dai tragici esiti.

Trolley in aeroporto: abbandonato con 12 kg di droga

Provenienti da un volo partito da Santo Domingo e arrivate all’aeroporto di Verona, due giovani messicane, hanno abbandonato nel bagno del terminal, una valigia con 12 chili di cocaina. Dopo aver abbandonato il bagaglio le due giovani hanno preso un altro volo. Il trolley aveva fatto scattare le misure antiterrorismo ma anziché una bomba al suo interno è stato trovato lo stupefacente che avrebbe fruttato sei milioni di euro. Dopo alcune indagini della mobile veronese le messicane sono state rintracciate a Ventimiglia e dovrebbero essere trasferite nel carcere di Montorio Veronese.

Furti: tre arresti nel vicentino

Nel vicentino arrestati tre cittadini albanesi dediti a furti in appartamento. Il trio, due uomini e una donna, agivano in particolare in provincia di Vicenza ma non evitavano anche altre zone. Sono stati fermati dai carabinieri al casello di Montebello. Sono stati trovati in possesso di oggetti d’oro rubati in una casa del padovano nella stessa serata di ieri.