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Uomo ucciso a coltellate a Catania, fermato il presunto assassino

CATANIA (ITALPRESS) – E’ stato fermato dai carabinieri un 37enne per l’omicidio dell’uomo ferito mortalmente a coltellate stamane davanti al parcheggio di un supermercato...

Sventato un attentato dell’Isis a Papa Francesco, lo rivela un’inchiesta. La questura di Trieste “Non c’è alcuna evidenza”

ROMA (ITALPRESS) – C’era un possibile piano dell’Isis turco per uccidere Papa Francesco a Trieste un anno fa, il 7 luglio 2024, quando si...

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Violenza sessuale e rapina al parco Tor Tre Teste di Roma, fermano un 26enne gambiano

ROMA (ITALPRESS) – I Carabinieri hanno fermato un 26enne gambiano per la rapina e violenza sessuale denunciata da una donna sessantenne, la mattina di...

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Caso Pifferi, la perizia “Era capace di intendere e di volere”

MILANO (ITALPRESS) – Secondo il Tribunale di Milano Alessia Pifferi era pienamente capace di intendere e volere quando lasciò morire la figlia Diana, di...

Terremoto al largo delle isole Egadi di magnitudo 4.7

TRAPANI (ITALPRESS) – Un sisma di magnitudo 4.7 si è verificato in mare, nell’area del Tirreno Meridionale, al largo delle isole Egadi, nel trapanese....

Ripartita la nave MSC in avaria con 8.500 persone a bordo, procede verso Napoli dove arriverà entro le 21 / Video

ROMA (ITALPRESS) – MSC World Europa è attualmente in navigazione verso il porto di Napoli di destinazione con sistema di propulsione parzialmente ripristinato, a...
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Blitz Gdf all’America’s Cup: yacht nel mirino

Anche la Guardia di Finanza nei giorni dell’America's Cup che si è svolta a Venezia dal 12 al giorno 20 maggio è salita a bordo dei mega yacht. Non erano spettatori e si è trattato di un operazione di verifica, svolta dal Reparto Operativo Aeronavale. Individuate 1414 imbarcazioni da diporto, le cui posizioni sotto il profilo della capacità contributiva saranno esaminate. Sono state controllate 135 imbarcazioni i cui proprietari o utilizzatori sono stati inseriti nella banca dati per accertare la loro reale capacità contributiva. In particolare, 11 persone con imbarcazioni di lusso sono state oggetto di segnalazioni al fisco in quanto il loro tenore di vita non corrisponde un' adeguata dichiarazione dei redditi. Individuati anche alcuni soggetti che lavoravano in nero all’interno delle barche. Alcuni imprenditori risultano con un reddito di 20/30 mila euro ma avrebbero pagato fino a 300 mila euro di affitto settimanale per lo yatch.

Terremoto: firmati stanziamenti

Il Presidente del Consiglio Mario M onti, si è recato a Sant’Agostino, il paese del Ferrarese che ha avuto il maggior numero di vittime nel terremoto di sabato notte. Il Premier, è stato accolto da alcuni cittadini con fischi e urla, contro i disagi per le tante tasse, ma anche per la paura che le spese per la ricostruzione del dopo terremoto tocchino alla cittadinanza, dal canto suo, il Presidente ha ricordato che bisogna ripartire al più presto. Intanto nelle ultime ore il consiglio dei ministri ha stanziato una cifra importante per le province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova. Saranno utilizzate le risorse del Fondo nazionale per la Protezione civile, rifinanziato con 50 milioni di euro. Possibile anche un rinvio per il pagamento dell'Imu per case e imprese dichiarate inagibili. Diversa la situazione in Veneto dove è avvenuto un intervento delle giunta regionale che ha stanziato cinquecentomila euro per i primi interventi di messa in sicurezza. Firmato dal Presidente del Veneto Luca Zaia, il decreto per lo stato di crisi per le aree più colpite del rodigino

Camorra: 13 arresti tra Venezia, Puglia e Campania

Tredici arresti tra Veneto, Campania e Puglia per estorsione aggravata, porto di armi da sparo, ricettazione, truffa, lesioni gravi, falso, commessi con l'aggravante delle modalità mafiose. E’ l’esito di un’operazione condotta dalla Direzione distrettuale antimafia ed eseguita nelle prime ore di oggi dalla Polizia della Questura di Venezia. Sono stati arrestati i componenti di un sodalizio criminoso, napoletani vicini ad ambienti della camorra, un funzionario di banca di Caorle e il patron del San Donà Calcio. Secondo le indagini il bancario avrebbe stretto un patto, insieme ad un imprenditore, con pregiudicati di Napoli e Casal di Principe, in provincia di Caserta. Il funzionario avrebbe sottratto quattro assegni al Banco di Napoli riempiendoli fraudolentemente nei confronti di complici per un valore di 4 milioni di euro. Per quanto riguarda invece il patron del San Donà, l’uomo pagava stipendi ai giocatori e sponsorizzazioni attraverso la negoziazione, predisposta con il bancario, di 10 assegni per l’importo di 970.000 euro. Questa somma però, a causa di alcune incombenze, non è mai stata incassata e per questo i Napoletani hanno sequestrato e picchiato violentemente il funzionario, chiedendogli anche 1 milione di euro come risarcimento.

CORTINA: OPERAZIONE GUARDIA DI FINANZA IN COMUNE

Da questa mattina è in corso un operazione della Guardia di Finanza all’interno degli uffici comunali di Cortina. L’operazione riguarda presunte irregolarità in appalti relativi alla concessione del servizio di gestione rifiuti urbani ed altri. Sono sette gli indagati e tra loro, pare, come atto dovuto, il sindaco e alcuni assessori. Le ipotesi sono di abuso di ufficio e turbativa d'asta. Secondo dichiarazioni del pm Bianco che segue l’inchiesta gli indagati sarebbero accusati anche di violenza privata nei confronti del capo della Polizia Municipale. Nei confronti di quest’ultimo sarebbero state esercitate pressioni per la rimozione di autovolex su alcune strade. Gli avvisi di garanzia sono già stati consegnati agli interessati. Il primo cittadino ha fatto sapere che quando sarà terminata la perquisizione, chiarirà, pubblicamente, su face book la sua posizione.

Maltempo Padova: allagamenti in provincia

Uno scenario a dir poco impressionante quello presentatosi ieri sera a Cadoneghe dove la pioggia incessante ha letteralmente allagato intere zone. Così tanta acqua da non riuscire a riconoscere dove terminavano le strade e cominciavano i fossati. Garage e scantinati completamente inondati da 25- 30 cm di acqua. Ingressi di abitazioni inagibili. Moltissimi gli interventi dei vigili del fuoco ma la situazione è non migliorata almeno fino alle 23. Questa mattina Cadoneghe, Bragni e Mejaniga, le zone più colpite, si presentavano così. Gran parte dell’acqua della sera prima non era più presente e la fase d’emergenza è stata sicuramente superata ma si nota ancora come in molti punti l’acqua piovana che si è depositata fatichi ad andare via. Molte coltivazioni hanno subito notevoli danni come si può vedere ad occhio nudo dal ciglio della strada di via Marconi, svariate abitazioni hanno ancora i cancelli sott’acqua e le strade d’ingresso impreticabili. Confermato per le prossime ore da parte del Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto lo stato di attenzione e di preallarme per rischio idrogeologico.

Cortina: traffico di droga, 10 arresti

Chiuso un noto locale di Cortina. I Carabinieri dopo una serie di indagini iniziate nel 2011, hanno scoperto un sodalizio criminale dedito al traffico di stupefacenti. Emessi 10 provvedimenti restrittivi in esecuzione dalle prime ore di stamane. Il gruppo comprava e rivendeva droga all’interno di due noti locali ampezzani. L’indagine coinvolge anche le località di Olbia e Tempio Pausania. Tra i presunti responsabili, oltre ai presunti esecutori materiali delle cessioni, anche i gestori di due locali che, secondo le indagini, offrivano la copertura e la connivenza necessarie all'attività di spaccio.

Galliera Veneta: rapina in casa imprenditore

Rapina questa notte nell’abitazione di un imprenditore a Galliera Veneta. L’uomo è stato sorpreso da due individui, armati di taglierino e con il volto coperto. I due hanno legato l’uomo e la compagna e si sono mossi per la casa alla ricerca di denaro. Dalla cassaforte hanno preso 1500 euro in contanti e un orologio ma si sono appropriati anche di alcune armi che l’imprenditore deteneva in casa, in maniera regolare. Si tratta di due fucili e due pistole. Dopo aver racimolato quello che li interessava i rapinatori se ne sono andati con l’automobile del padrone di casa, un tuareg. Subito dopo il colpo è scattato l’allarme e sul posto sono giunti i Carabinieri di Cittadella e del Reparto Operativo di Padova. Per tutta la notte sono stati fatti posti di blocco e le indagini stanno proseguendo anche in queste ore. L’imprenditore vittima dell’assalto possiede uno scatolificio nel vicentino

Terremoto: Zaia , solidarietà ad Emilia

Piena solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite. E’ quanto ha ribadito in mattinata il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, parlando del grave terremoto che ha colpito l’Emilia. Per quanto riguarda il Veneto ha detto poi il Presidente “le strutture regionali sono al lavoro per quantificare i danni verificatisi nei nostri territori.” La zona più colpita è sicuramente quella della provincia di Rovigo, dove ad essere danneggiati sono in particolare gli edifici di culto. Quello che si pensa adesso è di portare a breve un provvedimento ricognitivo e chiedere lo stato di emergenza. Si valuta anche la predisposizione di eventuali stanziamenti, anche se è ancora troppo presto per valutare i danni del sisma. Quello che Zaia vorrebbe evitare come accadde invece per l’alluvione dell’autunno del 2010, è di determinare cifre a caldo che poi possono rivelarsi sbagliate. Ciò che è certo ha sottolineato il Presidente è che in Veneto “Siamo dotati di un grande movimento di Protezione Civile a disposizione dei cittadini nelle situazioni più difficili, come è accaduto in occasione dell’alluvione” Infine ha ringraziato “tutti i volontari che, come sempre, svolgono un lavoro straordinario”.

Alla guida ubriaco, semina panico e urta auto polizia

Guidava ubriaco a folle velocità nella statale 46 del Pasubio. Octavian Mihalca, romeno di 36 anni residente a Montegrotto Terme è stato fermato dalla polizia e denunciato. E’ successo l’altra sera. L’uomo ha seminato il terrore nella strada ad alto scorrimento alle porte di Vicenza guidando la sua Bmw a grandissima velocità e procedendo a zig zag cercando di evitare di scontrarsi frontalmente con le auto che provenivano in senso opposto. Ad un certo punto però il romeno è andato ad urtare con la propria auto lo specchietto di una gazzella della polizia in servizio di ordine pubblico dopo una partita di hockey. Subito è scattato l’inseguimento. Dopo meno di un km gli agenti sono riusciti a fermare la vettura. L’uomo era notevolmente alterato dall’alcol. Sottoposto al test etilico sfiorava un tasso alcolemico di 2, 4 g/l, quasi 5 volte superiore al limite consentito. Per il romeno oltre al ritiro della patente per eccesso di velocità e due sanzioni è scattata anche la denuncia per guida in stato di ebbrezza.

Mestre: operazione contro traffico droga,sei arresti

Operazione dei Carabinieri di Mestre che stamane hanno arrestato sei persone e smantellato un traffico di droga. Nelle prime ore della mattinata sono state eseguite varie perquisizioni. Impiegati decine di militari e unità cinofile. Le indagini, iniziate nel febbraio 2011 e coordinate dalla magistratura veneziana, ha permesso di individuare il gruppo che aveva organizzato lo smercio di droga che veniva presa nel napoletano e nel milanese. Lo stupefacente - cocaina , hashish e marijuana- veniva poi piazzato da alcuni dipendenti degli stabilimenti 'Fincantieri' di Marghera.

Marghera: brucia forno in azienda lavorazione metallo

I Vigili del Fuoco, questa mattina, sono intervenuti in un azienda di Marghera dove un forno per la fusione dell’alluminio si è incendiato. Immediatamente allertato il 115, fortunatamente, il rogo è rimasto circoscritto senza danni alle persone. Le cause al momento sono sconosciute. L'azienda dove è avvenuto l'incendio si trova in Via Delle Industrie e si occupa della lavorazione dei metalli. La ditta è stata subito evacuata. L'allarme è scattato intorno alle otto.

Terremoto: prosegue sciame sismico

Mentre in Emilia i comuni gravemente colpiti dal terremoto hanno passato la notte fuori casa e in preda al terrore, con un continuo sciame sismico, nel Veneto, la notte è passata in maniera tranquilla. Un week end che ha fatto vivere la maggior parte delle persone in un clima di tensione e con la paura del ritorno di nuovi movimenti tellurici. Panico e tensione sono stati un denominatore comune nella maggior parte della gente. Centinaia le chiamate a Vigili del Fuoco per capire cosa stesse succedendo l’altra notte e la consapevolezza che un movimento così forte aveva sicuramente creato danni seri in qualche punto. I comuni Emiliani gravemente colpiti registrano migliaia di sfollati che hanno passato la notte fuori. 7 le vittime, decine e decine di feriti. Numerosi i crolli. Nelle ultime 24 ore sono state avvertite oltre cento scosse, l'ultima alle 7.24 di oggi, di magnitudo 2.5. Dopo il sisma 5.9 Richter, la replica più forte è avvenuta alle 15.18 di ieri, con magnitudo 5.1, che ha provocato altri crolli. Delle oltre 100 repliche, sei sono state di magnitudo compresa tra 4 e 5; una trentina di magnitudo tra 3 e 4, le altre di magnitudo inferiore.