MILANO (ITALPRESS) – Riduzione della pena per Alessia Pifferi, condannata in secondo grado a 24 anni dalla Corte d’Appello di Milano per l’omicidio della...
ROMA (ITALPRESS) – Gravi minacce contro il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Un messaggio intimidatorio contro il primo cittadino e la sua famiglia è...
Piazzetta Sartori, a Padova, in questi giorni è deserta e al ritorno dalle ferie non ci sarà l’avvocato Andrea Terribile. Quando ha chiuso l’ ufficio per pochi giorni di vacanza, che avrebbe dovuto trascorrere al Lido, certamente nessuno immaginava che la tragedia fosse alle porte. Il corpo del professionista è stato trovato nelle acque veneziane, vicino all’imbarcadero del traghetto. L’autopsia ha confermato l’ipotesi dell’annegamento. Ma come ha fatto a cadere in acqua?
Tanti gli incidenti in montagna anche nelle ultime ore. Il più grave e più difficile, anche per i soccorritori, è stato sul Grappa. Quattro escursionisti sono precipitati in un punto impervio. Erano partiti in sette ma improvvisamente in 4 sono precipitati in un dirupo. Impossibile raggiungerli e anche per i soccorritori le operazioni sono state complicate e sono durate ore. Uno dei quattro ha perso la vita. Si tratta di Davide Cavarzan 35 anni di Caselle di Altivole . La tragedia si sarebbe consumata,pare, perché il gruppo di uomini aveva perso la traccia del sentiero.
Il corpo di Andrea Terribile ripescato sta mane intorno all’una dalle acque della laguna veneziana non presenterebbe segni di violenza. A provocare la morte dell’avvocato 44enne, residente a Dolo, sarebbe stata proprio l’acqua. Secondo quanto emerso dai primi rilievi sul posto effettuati del medico legale i sintomi della morte per annegamento sarebbero evidenti, ma per avere maggiore certezza sulle cause del decesso bisognerà aspettare l’esito dell’esame autoptico disposto dal pm di turno.
Una denuncia per appropriazione indebita per le agenzie viaggio e i circuiti di carte di credito, a minacciare tutto questo è il Codacons, che ha diffidato le persone che possono aver raccolto il denaro pagato dai Clienti per acquistare voli aerei e potrebbero poi farli confluire nelle casse della compagnia aerea.
Visa, Diners, Mastercard, American Express, Abi e le associazioni di categoria delle agenzie di viaggio, Fiavet, Assotravel e Assoviaggi sono dunque diffidate dal riversare alla compagnia aerea Windjet, il denaro incassato dai consumatori per l'acquisto dei biglietti di viaggio.
Si chiama Street art o più semplicemente arte di strada è la manifestazione di varie forme di creatività esposte in luoghi pubblici. Fra gli artista di graffiti fra i più quotati al mondo, c’è Kenny Random che ha scelto Padova la sua città per esporre la propria arte. Muri bianchi o segnati dal tempo che dopo il suo passaggio scoprono una nuova vita. Un uso della bomboletta spray che sembra mettere d’accordo tutti, nessuno infatti in città si è mai lamentato e nessuno ha sentito il desiderio di riavere il muro come prima
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino. E se il gatto è goloso apriti cielo. È quello che è successo ad Oreste grosso micione trevigiano, che ghiotto di crocchette e di coccole è finito con l’avere due padrone, dando vita ad una guerra fra vicini in cui è dovuta intervenire la polizia. La storia è più complicata di quel che potrebbe sembrare. Otto mesi fa infatti Oreste viene investito da un auto che lo lascia ferito in modo grave. La padrona del micio corre da veterinario che dopo complicate cure lo rimette in sesto. Ma la parcella di 4 mila euro si rivela troppo salata per la donna
Fuggire di casa per assaporare la libertà. Alzi la mano chi da adolescente non ha pensato almeno una volta di dare un calcio a divieti e proibizioni scappando il più lontano possibile dai genitori. Via lanciati verso la felicità massima, di fare ciò che si vuole quando più lo si desidera. Un desiderio più che legittimo, se non fosse che ad avanzarlo questa volta sono proprio loro: i genitori. È successo ad una coppia di ultrasessantenni padovani, messi in fuga dalle troppe asfissianti attenzioni del figlio. Così la coppia ha atteso una calda giornata di metà agosto per mettere in atto un piano quanto mai diabolico ai danni del figlio.
3 mila euro. Tanto è costata una ragazzina di 13anni di origini macedoni ad una famiglia di connazionali residente nel veneziano. Promessa sposa di un 17enne, la giovane sin dal suo arrivo a Marghera si è scontrata con una realtà terribile. Il matrimonio combinato per la piccola si è rivelato un incubo fatto di violenze e torture. L’inizio delle indagini risale allo scorso due luglio, quando dei passanti notarono la minorenne aggirarsi in stato di choc, il volto tumefatto e la richiesta di aiuto. I medici dell’ospedale decisero per il ricovero, troppo i traumi e le bruciature sul corpo della tredicenne.
La Stazione Navale di Venezia, le Sezioni Operative Navali di Caorle, Chioggia e Porto Levante, coadiuvate dall’alto dalla Sezione Aerea di Venezia, hanno fatto scattare il piano denominato: “LAGUNA DI VENEZIA: MARE TRANQUILLO”, obiettivo di quest’operazione, l’intensificazione dei controlli in laguna ed in mare, con lo scopo di mettere in campo un dispositivo capace di salvaguardare la sicurezza dei bagnanti e dei natanti lungo l’alto Adriatico Veneziano, in questo periodo particolarmente affollato da turisti italiani e stranieri.
Alle 16 nella chiesa di Farra d'Alpago (Belluno) i funerali di Andrea Zanon, Maudi De March e David Cecchin, i tre alpinisti bellunesi del Soccorso Alpino dell'Alpago precipitati due giorni fa dal monte Cridola. Ieri sono state tantissime le persone che hanno reso omaggio alle tre vittime, nella camera ardente. Intanto si cerca di far luce sulle cause della tragedia, anche se al momento quello che appare più scontato è la rottura del chiodo. Comunque le indagini proseguono
Nel fine settimana, un'altra vita giovanissima è stata stroncata in un incidente stradale. Una ragazzina di 14 anni, Chiara Marchetto di Vascon di Carbonera, si è scontrata, a bordo del suo scooter, con una moto. La ragazzina stava facendo pratica con il mezzo, tanto che nel momento dell’impatto era presente anche il padre. La dinamica dell’incidente drovrà essere ricostruita. A bordo della moto due ragazzi, rimasti feriti. Per la 14 enne, ogni tentativo di salvarla è stato vano.
Si chiama Nicole Bergamo, la ragazza di 18 anni, di San Vendemiano (Treviso), rimasta uccisa nell’incidente avvenuto a Jesolo. La giovane aveva trascorso la notte al Muretto, famoso locale notturno. La tragedia è avvenuta a pochi metri dal locale. Trevigiani anche gli altri giovani, compreso il conducente, M.D., di Mareno di Piave, che aveva la patente da appena due settimane. L'esame del sangue fatto poi al giovane all'ospedale di Jesolo ha accertato un tasso alcolemico di 0,9 g/l. I compagni di viaggio della vittima sono rimasti feriti ma non sono gravi. Erano tutti e sette a bordo di un auto omologata per 5.