HomeCronacaCITTADELLA: PRESTITO D'ORO SI TRASFORMA IN ESTORSIONE

CITTADELLA: PRESTITO D’ORO SI TRASFORMA IN ESTORSIONE

Da prestito prezioso una catenina si è trasformata in estorsione. La storia inizia a Cittadella dove la frequentazione fra un cittadino del luogo e una 35 enne bulgara, porta in un eccesso di generosità, l’uomo a prestare il proprio monile d’oro alla ragazza. Ma le intenzioni della 35enne sono ben diverse dall’abbellirsi indossando il prezioso e includono il furto e l’estorsione. Si perché al momento della restituzione dell’oggetto l’amica si trasforma e svela la sua vera anima, prima dichiarando di averla perduta, poi chiedendo al cittadellese mille euro. In caso rifiuti può dire addio alla catenina.
I due si danno appuntamento per lo scambio a Ravenna. La donna si presenta in compagnia di un amico, un cittadino di origine albanese, e nemmeno a dirlo scatta la seconda parte del piano criminoso: alzando la posta.
Non più mille, ma ben 1500 euro per la restituzione del monile. L’appuntamento finisce con un nulla di fatto perché al momento il cittadellese non ha nelle proprie disponibilità la somma.
Così l’incontro viene spostato di qualche giorno, questa volta in località Vicenza. Prima però, quello che ormai si potrebbe definire ex amico, dovrà inviare 50 euro, i soldi per il trasporto ferroviario della bulgara.
Deciso a riavere la catenina l’uomo invia la somma. MA a Vicenza non si presenta nessuno.
Esasperato il cittadellese decide così di rivolgersi ai Carabinieri.
Mettendo decisamente la parola fine alla relazione con l’avvenente bulgara che denuncia per furto ed estorsione.