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Corruzione nei lavori in alcuni penitenziari italiani, tre indagati a Milano

MILANO (ITALPRESS) – La Procura di Milano indaga per l’ipotesi di corruzione nei confronti di un ingegnere, progettista e direttore dei lavori in alcune...

Violento pestaggio a Roma, arrestato un parcheggiatore abusivo

ROMA (ITALPRESS) – È intervenuto in aiuto di una famiglia che si era rifiutata di assecondare le richieste di denaro di due parcheggiatori abusivi,...

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A Potenza sgominato gruppo di riciclatori dei proventi della criminalità foggiana

POTENZA (ITALPRESS) – Alle prime luci dell’alba, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato hanno disarticolato un sodalizio criminale dedito al riciclaggio...

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Esplosione in un appartamento a Torino, un morto e cinque feriti

TORINO (ITALPRESS) – Un uomo di 35 anni è stato trovato morto questa mattina, dopo uno scoppio avvenuto all’interno di un appartamento e il conseguente...

A Treviso scoperto un giro di fatture false da 87 milioni, 16 denunciati

TREVISO (ITALPRESS) – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso hanno individuato diciotto imprese “cartiere” gestite da cittadini cinesi, ovvero prive di sedi...

Avaria al centro di controllo a Milano, completato in poche ore il ripristino di ENAV

ROMA (ITALPRESS) – Nella serata di ieri si è verificata un’avaria al sistema di trasmissione dati radar presso il Centro di Controllo d’Area (ACC)...
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Si fingono amici e truffano trevigiano: denunciati 4 nomadi

A Castelfranco Veneto quattro nomadi sono stati denunciati per circonvenzione di incapace. Il gruppetto aveva avvicinato un uomo, 50 anni, e per un anno si è finto amico dell’uomo, con il solo scopo di fargli aprire conti correnti. L'uomo sarebbe stato convinto anche ad acquistare una ventina di schede telefoniche per cederle ai nomadi; I conti correnti, aperti, in alcune banche della Marca e in un ufficio postale sono stati poi usati, con la firma della vittima, per fare acquisti per oltre 25 mila euro, senza che vi fosse la 'copertura' di denaro. La vicenda è venuta alla luce dopo alcune denunce fatte da persone truffate.

Furto Ikea: 3 nomadi arrestate

Il grande scatolone che vedete al centro di queste immagini tratte dalle telecamere di videosorveglianza del punto vendita padovano di una catene svedese di...

Lapide alla vedova : truffatore vicentino nei guai

Ancora scossa dal lutto che l’aveva colpita da poco, con la morte prematura del marito, una 68enne della provincia padovana non ha avuto sospetti ad aprire la porta ad un rappresentante di marmi cimiteriali. Ritenendo forse provvidenziale il tempismo con cui l’uomo si era presentato a casa, la donna si è fatta illustrare le occasioni del momento pensate dalla ditta, proprio per far risparmiare qualche soldo a donne rimaste sole, ma intenzionate a rendere omaggio ai congiunti defunti con prodotti di ottima qualità. Insomma uno specchietto per allodole tessuto con maestria da quello che si è scoperto poi non essere un rappresentante, ma un abile truffatore. Abile si, ma non abbastanza da trarre in inganno la scaltra vedova, che è riuscita a smascherarlo con l’aiuto dei carabinieri.

PADOVA: CONTROLLI POLIZIA, 2 ARRESTI

Partiranno per il Cie di Bologna, Roma e Bari i 5 cittadini tunisini pluripregiudicati e irregolari sul territorio identificati ieri durante i controlli della polizia impegnata in operazioni antidegrado in città. Controlli a contrasto della clandestinità ma anche dello spaccio e conclusisi con l’accompagnamento di 15 stranieri in questura e l’arresto di due cittadini tunisini. Rocambolesco l’inseguimento che ieri sera poco dopo le 20 ha visto coinvolto un ispettore del reparto volanti di Padova lanciatosi nella cattura di un tunisino che per sottrarsi agli accertamenti si è improvvisato maratoneta. Ad aiutare il poliziotto anche un cittadino che vedendo allontanarsi lo straniero a bordo di un metrobus non ha esitato a consegnare la propria bicicletta al poliziotto. L’inseguimento sulle due ruote partito da piazzale stazione si è concluso qualche centinaio di metri più avanti in piazzetta Conciapelli. Nonostante lo sforzo il tunisino ha impiegato le energie residue per affrontare l’Ispettore di polizia scagliandoli addosso anche la bicicletta a bordo del quale l’aveva raggiunto.

Belluno : rogo in palazzina, nessun ferito

A Zelant di Mel, nel bellunese, la scorsa notte, un rogo ha distrutto una palazzina di tre piani. Fortunatamente non sono stati registrati feriti. Sul posto hanno lavorato per ore, 18 uomini dei vigili del fuoco, delle squadre di Belluno e Feltre. Nove gli automezzi presenti. L’incendio potrebbe essere stato provocato dal cattivo funzionamento di una canna fumaria.

Sicurezza Padova: controlli polizia in città

A Padova, operazione contro lo spaccio di droga e l’ immigrazione clandestina . Ieri sera gli agenti hanno eseguito un blitz all’interno di un appartamento, in quartiere della periferia, dove era stato segnalato un continuo via vai di persone. Nell’abitazione era presente un tunisino che alla vista dei poliziotti ha ingoiato dello stupefacente. Ora l’immigrato si trova ricoverato all’ospedale. I controlli, però, hanno riguardato tutta la città, centro storico compreso. Un inseguimento davanti alla stazione dei treni ha portato al blocco di un tunisino. Cinque gli stranieri in posizione irregolare che sono stati accompagnati in Questura e che saranno accompagnati ai Cie

Estorsione a veneziano: arrestati

Prima gli avevano venduto alcune opere d’arte e di antiquariato, poi gli avevano raccontato che in realtà quelle opere erano il frutto di un furto e così avevano iniziato a minacciarlo. E’ quello che è successo ad uno stimato commerciante di Venezia. Dopo aver acquistato i pezzi d’arte da tre persone queste gli hanno svelato che erano stati rubati in precedenza. E così per quasi un anno hanno vessato il veneziano minacciandolo di compromettere la sua figura professionale coinvolgendolo nelle indagini ed arrivando addirittura ad intimidire i familiari dell’uomo. I tre avevano detto che era necessario restituire gratuitamente le opere e versare cifre sempre più elevate per pagare le spese degli avvocati e compensare persone della 'malavita' che si erano addossate la responsabilità dei furti. In questo modo nel giro di pochissimo tempo i malviventi erano riusciti ad estorcere più di 80.000 euro tra denaro contante e opere d’arte. Scoperti dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Venezia sono stati arrestati con l’accusa di estorsione e rapina aggravata.

Escursionisti bloccati da neve: salvati

Per tutta la mattina le squadre del Soccorso Alpino di Asiago e quelle di Borgo Valsugana hanno lavorato per salvare due escursionisti bloccati in montagna. I due erano partiti ieri ma, durante un escursione, sono rimasti bloccati da una bufera di neve. Durante la notte i ragazzi si sono riparati all’interno di una grotta, dalla quale non sono più riusciti ad uscire a causa dell’abbondante nevicata. Le squadre di soccorso sono state allertate stamane, intorno alle 8, con difficoltà, sono riuscite a raggiungere il luogo dove si trovavano gli escursionisti. Ai ragazzi sono state date delle bevande calde ed è iniziata la fase di salvataggio. Sono provati dalla notte trascorsa all’addiaccio ma stanno bene.

Padova: maxi rissa nel club, un arresto

Erano le 3.30 del mattino quando una 50ina di extracomunitari si sono affrontati all’esterno di un locale della zona industriale padovana. Persone che si fronteggiavano a calci e pugni è la situazione che si sono trovati di fronte i carabinieri intervenuti perché chiamati da un residente della zona che si lamentava per la musica decisamente alta. Il volume infatti del club gestito da un cittadino nigeriano e frequentato prevalentemente da suoi connazionali si sentiva a partire già da alcuni isolati di distanza. L’equipaggio della gazzella è riuscito a bloccare un uomo che stava scagliando uno sgabello contro un altro avventore del locale, finito a terra. Necessario anche l’intervento di rinforzi. A breve sul posto sono arrivate altre 3 autoradio dei Carabinieri, 3 volanti della polizia e una pattuglia di vigili urbani per cercare di riportare alla normalità la situazione.

Auto contro palo: una vittima e due feriti

Incidente mortale nel pomeriggio di Pasqua a Romano d'Ezzelino, nel vicentino. Una pensionata di 67 anni, Antonia Gardin, residente a Borso del Grappa (Treviso) ha perso la vita seguito alle ferite riportate in un incidente stradale. L’auto dove viaggiava la 67enne una Fiat Panda guidata dal marito 73enne all'altezza di una curva ha perso aderenza ed è finita contro un palo della luce. Inizialmente la conseguenze per i due coniugi ed una terza persona non sembravano gravi. Trattenuti per accertamenti all'ospedale di Bassano del Grappa non erano considerati in pericolo di vita. Con il passare delle ore però il quadro clinico della donna è peggiorato, al punto che i medici hanno deciso in serata il trasferimento nel reparto di rianimazione. Reparto dove la 67enne è poi deceduta.

Thiene: anziana brutalmente picchiata da figlio

Una donna di 80 anni è finita in ospedale dopo essere stata violentemente picchiata alla testa dal figlio ubriaco che chiedeva del denaro. L’uomo 42anni senza fissa dimora è stato per questo motivo arrestato dai carabinieri di Thiene. L'accusa è di maltrattamenti in famiglia, ingiurie, minacce e danneggiamento aggravato e continuato. Il 42enne infatti non era la prima volta che compiva atti del genere. In passato erano state vittime della sua violenza anche l'anziano padre, un fratello malato e altri familiari. Più volte denunciato, l'aggressore aveva l’obbligo di non avvicinarsi all'abitazione dei genitori ma nonostante ciò continuava a farlo per estorcere loro denaro.

Incidenti parapendio e deltaplano : soccorse due persone

E’ stato necessario l’intervento del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa in aiuto dei piloti di un parapendio e di un deltaplano, che ieri sono caduti entrambi in due distinte occasioni poco sotto Col del Puppolo. Nel primo intervento la squadra ha soccorso un 38enne di origine argentina rimasto sospeso nel vuoto a circa 12 metri dal suolo, dopo essere precipitato con il suo parapendio non distante dallo Chalet Stella alpina. Calato a terra dalla squadra l'uomo fortunatamente era illeso. Nel secondo intervento si è trattato invece di soccorrere un 44enne tedesco caduto da un parapendio e poi precipitato tra le rocce e gli alberi. L’uomo che nell'urto ha riportato traumi al volto, a un braccio e al torace è stato recuperato dall'elicottero di Treviso emergenza che lo ha trasportarlo all'ospedale di Castelfranco.