Ieri le prime proteste degli autotrasportatori, con un gruppo, circa una decina, di manifestanti davanti al casello di Vicenza Est.
Oggi il blocco parziale del traffico a Carceri, nel monselicense, con i tir fermi lungo la provinciale 41.
Maura Carta, 58 anni, è stata trovata senza vita all'interno della sua abitazione in Sardegna. Ad ucciderla sarebbe stato il figlio di 33 anni. La donna che per anni ha vissuto a Castelfranco Veneto era tornata nel suo pese natio proprio per stare accanto al figlio.
Incidente mortale sull'A4, tra Verona Sud e Sommacampagna. Un automobile ha tamponato un tir che viaggiava sulla corsia centrale. Sul posto sono accorsi i sanitari di Verona Emergenza, Vigili del Fuoco e Polizia stradale ma per il conducente dell'auto non c'è stato nulla da fare. L'uomo è deceduto duranti i primi soccorsi.
L’Imu applicata alle aziende agricole metterebbe in ginocchio il comparto dell’agricoltura Italiana. Le novità del decreto “Salva Italia”stanno preoccupando non poco il settore che vede un futuro incerto. Il Consiglio Veneto prende posizione sull’argomento e punta ad una posizione comune da parte di tutte le regioni.
a inizio 2012 sono già 12 le donne uccise in Italia: una ogni due giorni. Una vera e propria "strage" silenziosa. La denuncia arriva dal Comitato "Se Non Ora Quando", che per giovedì ha organizzato una fiaccolata contro la violenza sulle donne, che parte da Catania e tocca tutta l'Italia, da Torino a Milano passando per Roma, Firenze e altre città.
Dopodomani, nella sede della Comunità ebraica, a Cannaregio, sarà presentato lo studio “Uomini e numeri”: una ricerca sui registri matricola del carcere di Santa Maria Maggiore durante l'occupazione nazista a cura dell’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Iveser) e della Comunità ebraica e Comune di Venezia. La ricerca, sostenuta dall’Assessorato alle Attività culturali del Comune di Venezia e resa possibile dalla disponibilità della Direzione della Casa circondariale Santa Maria Maggiore di Venezia, ha comportato lo spoglio integrale dei registri matricola, dal 1943 al 1945, (sono state redatte circa 3.000 schede biografico/nominative) al fine di individuare il numero di uomini, donne, bambini che, transitando per il carcere di Santa Maria Maggiore, furono poi deportati nei campi di sterminio nazisti dove, in gran parte, trovarono la morte.
Da oltre 4 anni un uomo di 48 anni aveva reso la vita della moglie e dei figli un vero inferno. Continue violenze e minacce di morte se non venivano eseguiti i suoi ordini. Ieri il calvario di questa famiglia, finalmente, si è concluso con l' arresto dell’uomo.
La provincia di Treviso è sempre più vicina al cittadino e grazie alla tecnologia entra nelle case dei trevigiani. Il prossimo Consiglio Provinciale sarà trasmesso in streaming attraverso internet. Basterà collegarsi al sito www.provincia.treviso.it e cliccare sull'apposito link “Consiglio Provinciale in Diretta”.
In memoria della Shoah inaugurazione giovedì 26 gennaio alle 18.30 nelle Scuderie di Palazzo Moroni della mostra fotografica-documentaria "Padova. Il giorno della Memoria" . La mostra è curata dal Comitato scientifico de "Il Giardino dei Giusti del Mondo" del Settore Gabinetto del Sindaco, Comunicazioni e Relazioni Esterne, ed è suddivisa in tre sezioni
"La scomparsa di Valter Vanni ci riempie di dolore e tristezza". Così Michele Mognato, Segretario Provinciale PD Venezia, commenta la sua morte dopo una lunga malattia. Sono tanti i commenti di cordoglio che arrivano per la scomparsa di Valter Vanni.
Quello che sta succedendo in gran parte della penisola non accadrà in Veneto. Nessun pericolo sciopero tir a garantirlo le tre principali associazioni di categoria del settore.
La posizione di Confartigianato, Cna Fita e Fai del Veneto è chiara: il blocco dei mezzi pesanti che sta paralizzando il paese è sbagliato.
Visite private a pagamento effettuate nella struttura sanitaria pubblica. È quanto accertato dal Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza di Belluno.Nei guai è finito il primario di Cardiologia dell'Ospedale di Pieve di Cadore, Jacopo Dalle Mule, 64 anni che in seguito agli accertamenti della fiamme gialle è stato sospeso dall'esercizio dell'attività sanitaria, il gip inoltre ha disposto per l’uomo il divieto di dimora nel comune bellunese sede del nosocomio pubblico