A Bassano del Grappa un rapinatore solitario ha compiuto un colpo in Compro Oro. L’uomo è andato diretto al bancone, ha estratto una pistola, ha minacciato una delle titolari e si è fatto consegnare l’incasso della giornata con alcuni gioielli. L’ammontare del bottino è di tremila euro.
E’ stata trovata ieri sera la ragazzina di Godega di Sant’Urbano che da un giorno non dava notizie di se. La ragazzina sembrava scomparsa nel nulla ed erano iniziate le ricerche da parte delle forze dell’ordine. Ieri sera l’adolescente è stata trovata, era ricoverata all’ospedale di Venezia.
Chiusura temporanea dell’ A4 nel tratto compreso tra San Donà di Piave e il bivio A4/A57, sabato 25 dalle ore 19.00 e fino alle 10.00 del mattino di domenica 26 febbraio. Il tratto sarà chiuso in entrambe le direzioni di marcia per consentire la demolizione del cavalcavia di Pralongo nel trevigiano
Per evitare il sequestro dell’auto poiché ubriaca, una donna brasiliana ha messo alla guida della vettura un amico sprovvisto di patente. A scoprirlo durante un controllo del territorio una pattuglia dell’Arma di Verona. A bordo dell’auto c’erano tre persone, tutte di nazionalità brasiliana.
Quello che stanno cercando di risolvere i Carabinieri di Piazzola sul Brenta è davvero un rompicapo. I militari infatti devono cercare di capire come abbia fatto una carta di credito rubata ad essere stata utilizzata in 2 diverse città d’Italia, da 3 persone tutte di nazionalità diversa e completamente estranee fra loro.
Il giallo inizia con la denuncia di furto da parte di un 44enne di Piazzola sul Brenta che ai Carabinieri racconta di essere stato derubato della carta di credito
La Rai ha fatto marcia indietro e a seguito di un incontro con il ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di cassare il pagamento del canone da parte delle aziende. Dovrà pagare infatti solo chi utilizza i computer come televisori e non va corrisposto nel caso sia già avvenuto il pagamento per il possesso di uno o più televisori. Insomma un vero e proprio dietro-front dell’azienda televisiva, che appena qualche giorno fa aveva spedito a migliaia di imprese lettere di sollecito del pagamento per il canone annuale a chiunque detenesse apparecchi atti alla ricezione di trasmissioni radiotelevisive, compresi i computer collegati in rete.
Ha deciso di impugnare il provvedimento governativo che istituisce la tesoreria unica. Lo ha annunciato la Giunta regionale del Veneto ed il suo Governatore Luca Zaia che ha palesato il ricorso alla Corte costituzionale. Secondo Zaia infatti questa sarebbe una misura dichiaratamente centralista e che va contro ogni dettame federalista. E’ come, ha spiegato con l’utilizzo di una metafora, se si desse un salvadanaio a dei bambini per insegnare loro a risparmiare e poi improvvisamente questo salvadanaio gli venisse tolto.
La Regione Vento possiede ben 307 auto blu di cui 28 con autista, più di tutte le altre regioni italiane. E’ questo il dato sconcertante emerso dalle cifre che il ministero della Pubblica amministrazione ha messo on-line e che nei giorni scorsi hanno riportato le testate Libero e TG Com. Palazzo Balbi, si legge, avrebbe a disposizione un parco auto di tutto rispetto: 8 Audi, 1 Mercedes, 44 Rover, 6 lancia e così via. E addirittura 116 vetture su 307 avrebbero una cilindrata superiore a 1900 cavalli. Una notizia che ha subito scatenato non poche perplessità e alla quale hanno replicato il vicepresidente della giunta regionale Martino Zorzato ed il Governatore del veneto Luca Zaia. Zorzato ha spiegato che si tratterebbe solo di una questione tecnica e che evidentemente le altre giunte regionali, che risultano avere meno macchine, hanno intestato le loro auto ad altri enti. Le auto di rappresentanza di Palazzo Balbi, non veramente blu perché non ministeriali, sarebbero solo sette, cioè quelle a noleggio. Le altre invece sarebbero macchine di servizio
Nel rodigiono imponente operazione dei Carabinieri che hanno sgominato un gruppo criminale dedito allo spaccio di stupefacenti. Impegnati oltre 100 militari anche con l’utilizzo di elicotteri e cani antidroga. Il gruppo, composto tutto da italiani, è stato sgominato nell'ambito dell'operazione "Quadrifoglio" innescatasi nel 2010 e che aveva già portato all'arresto di altre quattro persone. In carcere, su ordinanza del Gip, sono finiti Angelo Bruscagnin 54 anni, Marco Masiero 50 anni, Massimiliano Romanato 40 anni, Nevio Chinellato 39 anni tutti di Piove di Sacco (Padova) e Andrea Paggioro 37 anni di Adria.
Una tragedia ieri pomeriggio ha colpito una famiglia di Valdagno nel vicentino. Matteo Cocco 15 anni era in sella alla sua bicicletta quando improvvisamente è piombato a terra senza vita. Un malore improvviso che non ha dato scampo al giovanissimo che si trovava in fase di salita a Monte di Malo. A stroncare la vita di Matteo , non sarebbero stati i traumi, ma un arresto cardiocircolatorio.
Importante operazione di polizia sul territorio padovano. La questura di Padova in collaborazione con quella di Napoli, alle prime luci dell’alba, ha smantellato un organizzazione di rapinatori “trasfertisti”, stanziali a Secondigliano. Il gip Lara Fortuna, su richiesta del pm Emma Ferrero, ha emesso 7 misure di custodia cautelare. Sono state effettuate anche dieci perquisizioni. Fondamentali per il risultato delle operazioni sono state le indagini della squadra mobile che si sono avvalse dei rilievi effettuati dalla polizia scientifica sul luogo di una rapina avvenuta in centro storico a Padova.
All’arrivo dei Carabinieri ha consegnato l’ascia con la quale aveva appena distrutto l’appartamento della moglie, ma poi ha aggiunto, tanto ne ho altre due e prima o poi l’ammazzo.
Decisamente troppo per le orecchie degli uomini dell’arma che hanno arrestato l’uomo con l’accusa di atti persecutori.
In manette è finito Costel Fesa, romeno, 34enne. La casa divelta a colpi d’ascia è quella di Abano Terme occupata dalla moglie, da cui era in fase di separazione. Una richiesta, quella di dividere la coppia, giunta dopo anni di maltrattamenti e percosse subite silenziosamente e per nulla gradita all’uomo.