Cronaca

Evasione: cavallo sequestrato da Gdf

Scritto da Redazione

C’è anche uno dei figli di Varenne, il mitico purosangue, fra i 12 cavalli sequestrati ad un imprenditore accusato di aver realizzato la propria scuderia attraverso il riciclaggio di milioni di euro frutto di evasione fiscale. È il risultato a cui sono giunte le fiamme gialle padovane dopo tre anni di indagini.

C’è anche uno dei  figli di Varenne, il mitico purosangue, fra i 12 cavalli sequestrati ad un imprenditore accusato di aver realizzato la propria scuderia attraverso il riciclaggio di milioni  di euro frutto di evasione fiscale. È il risultato a cui sono giunte le fiamme gialle padovane dopo tre anni di indagini. Un’inchiesta trasversale che ha permesso di portare alla luce un’evasione fiscale per diversi milioni di euro, l’omesso versamento di Iva e ritenute Irpef per 1,5 milioni, il mancato versamento di contributi previdenziali per oltre 2,2 milioni, il riciclaggio internazionale di denaro oltre a reati di bancarotta fraudolenta e impiego di beni di provenienza illecita. L’imprenditore dunque ha trasformato in purosangue i contributi previdenziali e assistenziali di 300 operai, rimasti ora senza lavoro. I soldi venivano riciclati attraverso una fiduciaria svizzera per poi rientrare in Italia ed essere riutilizzati per l’acquisto dei cavalli vera passione del impresario edile. Pronta per essere fatta sparire tutta la documentazione contabile della ditta, 10 quintali di carteggio, già stipati su due furgoni bloccati dalla gdf nel parcheggio ma già con il motore acceso. Sentendosi ‘braccato’ il professionista ha cercato di ingannare anche la guardia di finanza trasferendo fittiziamente la preziosa scuderia ad un’impresa edile gestita dal figlio di un pregiudicato per associazione a delinquere. L’imprenditore è stato denunciato alla procura della repubblica di Padova, per reati tributari e bancarotta fraudolenta, nell’inchiesta risultano coinvolte altre 3 persone fra cui la moglie dell’imprenditore accusata di riciclaggio. I cavalli sequestrati ora correranno per lo stato, da oggi fanno parte della scuderia del fondo unico giustizia e le loro vincite finiranno nelle casse dell’erario.

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