USURA: SPREMEVANO IMPRENDITORI VICENTINI, 2 ARRESTATI NEL BRESCIANO

Due imprenditori di origini calabresi residenti sul Garda e nell’Ovest bresciano, di 48 e 46 anni, sono stati arrestati dalla squadra mobile di Brescia insieme alla DIA di Milano perché ritenuti responsabili di usura nei confronti di alcuni imprenditori bresciani e vicentini. L’indagine, coordinata dal pm Alberto Rossi della direzione distrettuale antimafia di Brescia, aveva preso avvio dopo la richiesta di aiuto della moglie di un imprenditore. La donna ha raccontato agli investigatori che il marito, socio in uno studio di progettazione sul Garda, non riuscendo ad ottenere un finanziamento dalle banche si era rivolto ad uno dei due imprenditori calabresi conosciuto per motivi di lavoro, dal quale si era fatto prestare del denaro. In cambio doveva restituire interessi mensili pari al 50% della somma iniziale, 50 mila euro. Da luglio a novembre l’uomo è stato costretto a versare 107 mila euro, senza peraltro estinguere il debito. La polizia ha individuato anche altri imprenditori, due dei quali con attività economiche in provincia di Vicenza, ai quali erano stati concessi prestiti con le stesse modalità.