La sua latitanza è durata per oltre 13 anni, poi ieri un intervento congiunto delle squadre mobili di Padova e Treviso ha portato in carcere Hamid Benghachout, marocchino 35 enne accusato nel 2001 di una serie di rapine ai danni di prostitute al lavoro sulle strade della Marca.
Un’operazione congiunta delle due Questure che si sono spinte nella provincia trevigiana fino a Cison di Valmarino dove risiede un fratello dell’uomo. Ed è lì che gli uomini partiti di Piazzetta Palatucci l’hanno trovato, non senza qualche difficoltà. Ad una perquisizione infatti il marocchino 35enne sembrava non essere in casa, poi però l’individuazione. SI era nascosto nella soffitta dell’abitazione nella speranza di sfuggire all’arresto.
Sulle sue spalle infatti gravava un ordine di carcerazione emesso dalla Procura euganea per i fatti risalenti al 2001. L’uomo, ritenuto dalla giustizia colpevole di rapina dovrà ora scontare 4 anni e 6 mesi nel carcere trevigiano.
ARRESTATO PER LE RAPINE COMPIUTE NEL 2001
La sua latitanza è durata per oltre 13 anni, poi ieri un intervento congiunto delle squadre mobili di Padova e Treviso ha portato in carcere Hamid Benghachout, marocchino 35 enne accusato nel 2001 di una serie di rapine ai danni di prostitute al lavoro sulle strade della Marca.
