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PADOVANI ALLA GUIDA UBRIACHI, I DATI DEI VIGILI URBANI

I padovani alla guida hanno cattive abitudini. A dirlo sono i dati resi noti dalla polizia locale della città del Santo che si è particolarmente interessata a mettere in rilievo uno dei fenomeni più diffusi e più pericolosi: la guida in stato di ebbrezza. I vigili urbani tirano le somme del biennio 2012 e 2013 e delineano un quadro preoccupante. Lo scorso anno le persone sanzionate perché trovate al volante di un’auto dopo aver bevuto sono state 200, scenario non diverso quello che si è prospettato nel corso di quest’anno

I padovani alla guida hanno cattive abitudini. A dirlo sono i dati resi noti dalla polizia locale della città del Santo che si è particolarmente interessata a mettere in rilievo uno dei fenomeni più diffusi e più pericolosi: la guida in stato di ebbrezza. I vigili urbani tirano le somme del biennio 2012 e 2013 e delineano un quadro preoccupante. Lo scorso anno le persone sanzionate perché trovate al volante di un’auto dopo aver bevuto sono state 200, scenario non diverso quello che si è prospettato nel corso di quest’anno. Da gennaio a ottobre gli automobilisti sbronzi sono ben 189 e se le cose continueranno con questa andatura il record del 2012 sarà superato del 12,5%.
Scendendo nei dettagli si scopre che i meno virtuosi al volante sono stati gli italiani che rappresentano il 64,5% del totale degli accertamenti del 2013, così come bevono decisamente di più gli uomini rispetto alle donne che rappresentano solo il 12,5 % degli automobilisti sanzionati.
Guidare sotto l’effetto di alcool si sa è pericoloso, gli alcoolici infatti alterano riflessi e percezione di pericolo e l’abuso di questa sostanza alla guida risulta essere fra le prime cause di incidenti. Sarà per questo, o sarà che i padovani sono spericolati al volante anche quando non bevono che la giunta comunale ha appena stanziato ben 350 mila euro per acquistare pali della segnaletica stradale a molla.
Una volta urtati e piegati da un veicolo uscito di strada,questi speciali pali, tornano automaticamente in piedi. La ragione
dell’investimento, secondo il Comune, è di risparmiare sui costi di manutenzione per la sostituzione di pali deformati o divelti dal terreno.

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Redazione