Cronaca

Stop a staminali per bimba malata: domani decisione giudice

Non vogliono parlare i genitori della bimba di due anni, veneziana, la cui vicenda è approdata in tribunale. La piccola è ammalata di atrofia muscolare spinale ma grazie a delle cure di nuova generazione, grazie a cellule staminali ricavate dal midollo della mamma, aveva avuto dei miglioramenti. Le cure, eseguite in un centro bresciano, che avevano fatto ben sperare per la vita della bimba, sono state bloccate mesi fa dall’agenzia del farmaco. Una decisione piombata come un macigno sulla quotidianità della famiglia che in questa sperimentazione, aveva trovato, oltre alla speranza, dei veri segni di miglioramento.

Non vogliono parlare i genitori della bimba di due anni, veneziana, la cui vicenda è approdata in tribunale. La piccola è ammalata di atrofia muscolare spinale ma grazie a delle cure di nuova generazione, grazie a cellule staminali ricavate dal midollo della mamma, aveva avuto dei miglioramenti. Le cure, eseguite in un centro bresciano,  che avevano fatto ben sperare per la vita della bimba, sono state bloccate mesi fa dall’agenzia del farmaco. Una decisione piombata come un macigno sulla quotidianità della famiglia che in questa sperimentazione, aveva trovato, oltre alla speranza, dei veri segni di miglioramento. Domani sul caso si esprimerà, a Venezia,  il giudice Margherita Bortolaso. Anche se la famiglia non parla, l’ intera opinione pubblica si augura che la decisione del giudice sia in favore della speranza, della vita e che possa dare una possibilità a questa bambina.

L'autore

Redazione