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Torna l’ora legale

Scritto da Redazione

Addio ora solare, domenica prossima ritorna l’ora legale e bisognerà mettere le lancette dell’orologio un’ora avanti. L’ora legale scatta nella notte fra sabato 24 e domenica 25 Marzo, esattamente alle 2,00 quando bisognerà posizionare le lancette dell’orologio sulle ore 3,00. Quindi fate attenzione, infatti mentre i moderni orologi, i computer o le avanzate apparecchiature tecnologiche faranno tutto da sole, noi dovremmo ricordarci di spostare manualmente le lancette. Con il passaggio all’ora legale dormiremo un’ora in meno e avremo un’ora in più di luce la sera. L’ora legale resterà in vigore fino a domenica 28 ottobre prossimo, quando ritornera’ l’ora solare.

Addio ora solare, domenica prossima ritorna l’ora legale e bisognerà mettere le lancette dell’orologio un’ora avanti. L’ora legale scatta nella notte fra sabato 24 e domenica 25 Marzo, esattamente alle 2,00 quando bisognerà posizionare le lancette dell’orologio sulle ore 3,00. Quindi fate attenzione, infatti mentre i moderni orologi, i computer o le avanzate apparecchiature tecnologiche faranno tutto da sole, noi dovremmo ricordarci di spostare manualmente le lancette. Con il passaggio all’ora legale dormiremo un’ora in meno e avremo un’ora in più di luce la sera. L’ora legale resterà in vigore fino a domenica 28 ottobre prossimo, quando ritornera’ l’ora solare. La scelta del passaggio all’ora legale è collegata al risparmio energetico, quantificato dalla società Terna, nell’ultimo cambio di ora del marzo 2011, si sono quantificati in circa 650 milioni di kwh nel periodo di 7 mesi, un risparmio pari a metà del fabbisogno domestico elettrico annuo di una regione come il Friuli Venezia Giulia, con una riduzione di emissione medie, pari a 300 mila tonnellate di CO2. L’accorciamento innaturale della notte e delle ore di sonno, potrebbero però avere conseguenze sulle persone già debilitate. La privazione del sonno, può alterare il processo di risposta del corpo e a far le spese del ritorno dell’ora legale sono soprattutto le persone abituate a fare tardi la notte e alzarsi tardi la mattina. Per evitare conseguenze negative, bisogna svegliarsi trenta minuti prima sabato e domenica rispetto all’orario solito, in modo da prepararsi allo sforzo di lunedì, e fare un abbondante colazione.

 

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