Il Comune di Venezia ha presentato un piano delle alienazioni di propri immobili, in tutto 14 lotti, per un valore totale delle varie basi d’asta di 31 milioni di euro. Si tratta di un piano di “alienazioni patrimoniali ”come strumento voluto, e non certamente subito”, la precisazione arriva dall’ l’assessore comunale al Patrimonio, Alessandro Maggioni. Le entrate provenienti dalle vendite non serviranno a coprire buchi di bilancio o sanare situazioni di perdite ma vogliono aumentare la qualità dell’offerta ai cittadini in considerazione della diminuzione di alcune voci di entrata nel bilancio. All’asta andranno ex complessi scolastici,ex conventi, fabbriche dismesse, terreni, magazzini che non godono di un interesse specifico per il Comune.
