“Valeria, Venezia non ti dimenticherà mai”. Lo ha detto Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, nel suo intervento, in Piazza San Marco, ai funerali di Valeria Solesin uccisa dai terroristi a Parigi.
“Tanti hanno voluto renderti omaggio in questi giorni – ha detto Brugnaro visibilmente commosso – e le tantissime persone che sono presenti qui oggi in quella che i tuoi genitori hanno voluto fosse una cerimonia civile aperta a tutti i credo, sono la dimostrazione dell’affetto della tua città”.
“Valeria, due occhi luminosi, sorridenti, pieni di speranza nel futuro e in una vita che si stava costruendo con gli affetti più cari – ha ricordato Brugnaro -. Una bella persona, studiosa, impegnata e generosa, vittima di barbara follia, lascerà un ricordo indelebile in tutti noi”.
“Valeria, era una dei tanti giovani italiani andati all’estero per lavorare anche perché in Italia, a Venezia – ha aggiunto -, oggi non siamo in grado di offrire una concreta prospettiva di lavoro. Valeria era una ricercatrice che aveva dedicato i suoi studi ad un tema tanto importante, quanto difficile da realizzare come quello della conciliazione dei tempi delle donne, tra impegni lavorativi e vita familiare; era una volontaria – ha concluso – che offriva il suo tempo per aiutare gli altri”