HomeEsteroUcraina, a Parigi la riunione dei Volenterosi. Zelensky “Stiamo dando concretezza alle...

Ucraina, a Parigi la riunione dei Volenterosi. Zelensky “Stiamo dando concretezza alle garanzie di sicurezza”. No di Meloni all’invio delle truppe

ROMA (ITALPRESS) –“Stiamo dando concretezza alle garanzie di sicurezza a lungo termine per l’Ucraina e assicurando fin da ora il supporto alle nostre Forze di difesa ucraine”.Così in un post su ‘X’ il presidente ucraino Volodymyr Zelensky mentre è in corso la riunione dei ‘Volenterosi’ a Parigi con la partecipazione dei leader dei Paesi europei, in presenza e online e presieduta dal presidente francese, Emmanuel Macron. Donald Trump si collegherà in videoconferenza alle 14.

“A Parigi per un incontro cruciale della Coalizione dei Volentieri sulle garanzie di sicurezza”. Lo scrive sui social la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Abbiamo lavorato su 3 compiti principali – prosegue von der Leyen -. Trasformare l’Ucraina in un porcospino d’acciaio, la creazione di una forza multinazionale per l’Ucraina sostenuta dagli Stati Uniti, e rafforzare la posizione difensiva dell’Europa. Andiamo avanti”.

“Abbiamo avuto il piacere di parlare con il primo ministro Narendra Modi. Accogliamo con grande favore il continuo impegno dell’India nei confronti del presidente Zelensky. L’India ha un ruolo importante da svolgere nel convincere la Russia a porre fine alla sua guerra di aggressione e nel contribuire a creare un percorso verso la pace”, ha aggiunto. Questa guerra ha conseguenze sulla sicurezza globale e mina la stabilità economica. Rappresenta quindi un rischio per il mondo intero. Guardando al futuro, intendiamo concordare un’agenda strategica comune in occasione del prossimo vertice UE-India, il prima possibile nel 2026. Restiamo inoltre pienamente impegnati a concludere i negoziati per l’accordo di libero scambio entro la fine dell’anno. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario fare progressi adesso”, conclude.

MELONI AI VOLENTEROSI: “NO ALLE TRUPPE”

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato oggi in collegamento da Roma a una riunione della Coalizione dei Volenterosi a livello Leader. La riunione, fa sapere Palazzo Chigi, fa parte dei seguiti degli incontri volti ad approfondire il percorso verso una pace giusta e duratura in Ucraina. Il Presidente del Consiglio “ha nuovamente illustrato la proposta di un meccanismo difensivo di sicurezza collettiva ispirato all’articolo 5 del Trattato di Washington, quale elemento qualificante della componente politica delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina”. Nel ribadire l’indisponibilità dell’Italia a inviare soldati in Ucraina, il Presidente Meloni “ha confermato l’apertura a supportare un eventuale cessate il fuoco con iniziative di monitoraggio e formazione al di fuori dei confini ucraini”. Il Presidente Meloni ha partecipato in seguito a un successivo collegamento telefonico con il Presidente Trump nel quale sono stati condivisi “gli esiti della riunione della mattina ed è stato riaffermato il senso di unità nel ribadire l’obiettivo comune di una pace giusta e duratura per l’Ucraina”. Essa può essere raggiunta “solo con un approccio che unisca il continuo sostegno all’Ucraina, il perseguimento di una cessazione delle ostilità, il mantenimento della pressione collettiva sulla Russia, anche attraverso lo strumento delle sanzioni, e solide e credibili garanzie di sicurezza, da definire in uno spirito di condivisione tra le due sponde dell’Atlantico”.

MACRON “DALLA RUSSIA GUERRA CHE VA CONTRO LA MORALE”

La Russia sembra “voler continuare in una guerra permanente come abbiamo visto negli ultimi giorni. La Russia ha perso circa 1 milione di soldati dall’inizio di questa guerra e ha occupato parte del territorio ucraino, ma non ha diritto di farlo. il problema è che la Russia sta portando avanti una guerra di aggressione, una guerra che va contro la morale”. Così il presidente francese, Emmanuel Macron, al termine del vertice dei ‘Volenterosi’ a Parigi. “L’obiettivo dell’incontro è accertarsi di avere le condizioni per un negoziato di pace, ma le discussioni ci saranno solo con delle forti garanzie di sicurezza per l’Ucraina. Se la Russia rifiuterà di assumersi le proprie responsabilità proseguiremo con delle sanzioni aggiuntive nostre e americane. Questo è quanto ha espresso anche il presidente Trump nel nostro colloquio telefonico. Il nostro obiettivo è una pace giusta e duratura. Nei prossimi giorni finalizzeremo questo lavoro sulle sanzioni e sul sostegno americano e accresceremo la pressione sulla Russia affinché si sieda al tavolo per parlare di pace”, aggiunge.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).