Cronaca

Terrorismo: espulso “imam supplente” a Treviso

Espulso “imam supplente” a Treviso. Era segretario della Comunità islamica di Treviso e provincia, oltre che, in assenza del titolare, ‘imam supplente’. Nel nostro paese dal 2008, ha chiesto la cittadinanza italiana. La domanda, secondo quanto si è appreso, era stata accettata, ma nel giorno in cui doveva completare l’iter della richiesta, che prevedeva il giuramento sulla Costituzione, non si è presentato. La mancata presenza è stata ritenuta sospetta dalla polizia e la Digos ha voluto approfondire la questione. L’uomo ha manifestato il suo totale dissenso ai principi fondanti dell’Italia e si è rifiutato. E’ stato imbarcato su un volo Fiumicino-Casablanca.

Espulso “imam supplente” a Treviso. Era segretario della Comunità islamica di Treviso e provincia, oltre che, in assenza del titolare, ‘imam supplente’. Nel nostro paese dal 2008, ha chiesto la cittadinanza italiana. La domanda, secondo quanto si è appreso, era stata accettata, ma nel giorno in cui doveva completare l’iter della richiesta, che prevedeva il giuramento sulla Costituzione, non si è presentato. La mancata presenza è stata ritenuta sospetta dalla polizia e la Digos ha voluto approfondire la questione. L’uomo ha manifestato il suo totale dissenso ai principi fondanti dell’Italia e si è rifiutato. E’ stato imbarcato su un volo Fiumicino-Casablanca. Il Ministro Alfano ha detto: “a partire dal 2015  sono 12 gli imam espulsi. Complessivamente, dall’inizio del 2015, si contano 115 rimpatri forzati, dei quali 49 sono stati eseguiti nell’anno in corso”

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Redazione