Giornata di protesta in piazza Sant’Andrea della Valle a Roma. A manifestare sindaci provenienti da tutta Italia. I primi cittadini, senza distinzione di colori politici o di luoghi, sono preoccupati. Protestano contro le decisioni del governo che con lo spending review impone tagli pesantissimi che inevitabilmente si riverseranno nei cittadini con disservizi e il rischio di aumentare le tasse locali. I sindaci sono arrabbiati. Da tempo lamentano la grave situazione procurata dal patto di stabilità che di fatto impedisce alle amministrazioni di usare i soldi anche se in cassa ci sono e dell’altra, con le nuove manovre, impone tagli che non vengono condivisi. “I tagli così come sono stati concepiti-spiega Gianni Alemanno- non ci aiutano a eliminare gli sprechi ma incidono sulla carne viva di alcuni Comuni. Serve un cambiamento sostanziale o rischiamo di uccidere ogni autonomia locale”. Accanto ai sindaci nella stessa piazza sono scesi a manifestare anche gli avvocati e liberi professionisti dei 37 tribunali minori che il governo vuole eliminare.