Erano le 3.30 del mattino quando una 50ina di extracomunitari si sono affrontati all’esterno di un locale della zona industriale padovana. Persone che si fronteggiavano a calci e pugni è la situazione che si sono trovati di fronte i carabinieri intervenuti perché chiamati da un residente della zona che si lamentava per la musica decisamente alta. Il volume infatti del club gestito da un cittadino nigeriano e frequentato prevalentemente da suoi connazionali si sentiva a partire già da alcuni isolati di distanza.
L’equipaggio della gazzella è riuscito a bloccare un uomo che stava scagliando uno sgabello contro un altro avventore del locale, finito a terra. Necessario anche l’intervento di rinforzi. A breve sul posto sono arrivate altre 3 autoradio dei Carabinieri, 3 volanti della polizia e una pattuglia di vigili urbani per cercare di riportare alla normalità la situazione.
Al suono delle sirene però la maggior parte delle persone coinvolte nella maxi rissa si è data alla fuga.
In manette con per rissa e resistenza è così finito John Paul Feargod, nigeriano 27 anne, mentre è strato denunciato anche il titolare del club un 49enne anch’esso africano.
I Carabinieri nella giornata di ieri hanno identificato anche i responsabili dell’accoltellamento del singalese avvenuto il giorno di Pasquetta in via Volturno. Si tratta di 2 uomini di 31 e 52 anni entrambi residenti nel padovano e di un 40enne di Verona tutti originari dello Sri Lanka. Alla base della lite conclusasi con il ferimento del connazionale futili motivi. I tre ora dovranno rispondere dell’accusa di lesioni aggravate in concorso.