Cronaca

PADOVA: IL PARCHEGGIO DEI TURISTI IN OSTAGGIO DEI BORSEGGIAOTRI

Una cartina della città tenuta sollevata all’altezza del viso e un piccolo urto che sembra del tutto casuale, visto che il possessore della cartina è talmente impegnato con l’orientamento da avere la visuale impedita. L’apparenza, mai come in questo caso inganna. Perché il turista smarrito altro non è che un borseggiatore scaltro che durante il piccolo urto è riuscito a rubare il portafogli dell’ignara vittima.È solo uno dei trucchi denunciati dai frequentatori di uno dei parcheggi più importanti della città: quello di Piazza Rabin.

Una cartina della città tenuta sollevata all’altezza del viso e un piccolo urto che sembra del tutto casuale, visto che il possessore della cartina è talmente impegnato con l’orientamento da avere la visuale impedita. L’apparenza, mai come in questo caso inganna. Perché il turista smarrito altro non è che un borseggiatore scaltro che durante il piccolo urto è riuscito a rubare il portafogli dell’ignara vittima.È solo uno dei trucchi denunciati dai frequentatori di uno dei parcheggi più importanti della città: quello di Piazza Rabin. Secondo quanto raccontato dalle vittime nella maggior parte dei casi le persone vengono avvicinate con una falsa richiesta di indicazioni. Fra le mani dei borseggiatori c’è uno stradario. A cadere nel tranello sono sia i padovani che gli stranieri che in piazza Rabin parcheggiano l’auto o arrivano con i pullman, magari diretti alla Basilica del Santo, che dal parcheggio dista qualche centinaio di metri.Secondo residenti e commercianti della zona i casi sarebbero in aumento, una circostanza confermata anche da alcune guide turistiche che qualche settimana fa avevano lanciato l’allarme.

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Redazione