Incendio locale: due nuovi arresti

Arrestati con l’accusa di concorso in incendio doloso in un bar di Rubano. Si tratta di  un perito informatico e un commercialista . In manette sono finiti Claudio Zacchia, 31 anni, perito, residente a Selvazzano Dentro, e il commercialista Victor Zorzetto, 45 anni, di Montegrotto. I fatti si riferiscono al rogo che nel mese di settembre ha distrutto il bar Oasi e che aveva già visto finire agli arresti Stefano Bassan e Antonio Chinello. I due erano stati fermati poco dopo il fatto. Adesso, a conclusione delle indagini, due nuovi arresti chiudono il cerchio. Un rogo accompagnato da una forte esplosione che aveva ferito un algerino. Inizialmente sembrava che lo straniero abituato a dormire su una panchina del parco, fosse stato colpito in modo accidentale ma poi i fatti hanno dimostrato che era stato coinvolto anche lui nell’atto incendiario. Per pochi euro era stato convinto a salire sul tetto del locale e versare la benzina. Nel proseguo delle indagini è emerso che Bassan, in difficoltà finanziarie, sarebbe stato contattato dal suo commercialista, Zorzetto che gli avrebbe fatto conoscere Zacchia il quale, sotto falso nome, gli avrebbe proposto l’incendio per un migliaio di euro.