HomeSalute e BenessereFarmacia dei servizi, l’Uap chiede un tavolo aperto e trasparente

Farmacia dei servizi, l’Uap chiede un tavolo aperto e trasparente

ROMA (ITALPRESS) – L’Unione nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità Privata prende atto dell’incontro tenutosi l’8 luglio presso il Ministero della Salute con il Ministro Orazio Schillaci, il Sottosegretario Marcello Gemmato, FOFI, Federfarma, Federlab e FNOB.

L’Associazione contesta con fermezza il metodo adottato: rappresentatività assente (al tavolo non erano presenti le organizzazioni che riuniscono la quasi totalità delle strutture di diagnostica accreditate, in particolare UAP, che rappresenta oltre 27 000 strutture e della quale fanno parte, tra le altre, ANISAP e AIOP), istruttoria parziale (una riunione ristretta non può definire i lineamenti di un protocollo che inciderà su qualità, sicurezza e responsabilità dei servizi diagnostici in farmacia; ciò espone l’iter a possibili censure per difetto di partecipazione e imparzialità) e richieste ignorate.

UAP chiede dunque la sospensione di ogni ulteriore passaggio finché non sarà istituito un tavolo tecnico largamente rappresentativo di tutti gli attori sanitari coinvolti; la pubblicazione immediata di verbale, bozze di protocollo ed elenco completo dei futuri incontri; il coinvolgimento della Conferenza Stato-Regioni e delle competenti Commissioni parlamentari prima di qualsiasi atto definitivo. UAP ribadisce la piena disponibilità a contribuire con competenze ed esperienza alla definizione di regole che garantiscano ai cittadini prestazioni diagnostiche sicure, di qualità e uniformi su tutto il territorio nazionale.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).