Politica

Consiglio Veneto: richiesta maggior flessibilità a Equitalia

Scritto da Redazione

l Consiglio regionale del Veneto, ha avanzato nei confronti del Governo e di Equitalia, una serie di richieste, e cioè, più flessibilità nelle procedure di riscossione, diminuzione della percentuale di aggio, che attualmente è al nove per cento, una maggiore possibilità di rateizzazione, e una soglia più alta, oltre la quale far scattare le procedure esecutive di ipoteca, pignoramento dei beni e fermo amministrativo.

Il Consiglio regionale del Veneto, ha avanzato nei confronti del Governo e di Equitalia, una serie di richieste, e cioè, più flessibilità nelle procedure di riscossione, diminuzione della percentuale di aggio, che attualmente è al nove per cento, una maggiore possibilità di rateizzazione, e una soglia più alta, oltre la quale far scattare le procedure esecutive di ipoteca, pignoramento dei beni e fermo amministrativo. Il documento, elaborato dall’Ufficio di Presidenza, presentato durante l’assemblea di palazzo Ferro-Fini, è stato approvato quasi all’unanimità, e ora la Giunta si impegna a individuare, insieme al Governo e con Equitalia, degli strumenti e delle procedure di riscossione dei tributi, che siano compatibili con le difficoltà della crisi economica nei confronti di imprese e famiglie e con le esigenze del sistema regionale delle autonomie. Le nuove modalità di riscossione, dovranno avere maggiore flessibilità nelle nei confronti degli imprenditori che dimostrino di non essere in grado di ottemperare alle scadenze fiscali e contributive per una temporanea difficoltà economica.
Unico voto contrario è stato quello di Pietrangelo Pettenò che ha dichiarato il proprio scetticismo verso l’invito ad adottare procedure di riscossione più magnanime. Per Pettenò il vero nodo da affrontare è la lotta all’evasione e all’elusione fiscale.

 

L'autore

Redazione