TORINO (ITALPRESS) – Simone Bolelli e Andrea Vavassori perdono contro i tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz nella terza e ultima partita del round robin delle Atp Finals: 7-6(5) 4-6 13-11 il risultato finale dopo circa due ore di gioco. Una sconfitta indolore per gli azzurri, che erano già certi della qualificazione in semifinale e si assicurano anche il primo posto nel gruppo “Peter Fleming”.
Dopo un primo set molto equilibrato e deciso al tiebreak, nel secondo set Bolelli e Vavassori trovano il primo break della partita nel terzo game, difendendosi, poi, con successo dal tentativo di immediato controbreak. La coppia italiana ha dovuto affrontare un grande momento di difficoltà nell’ottavo gioco, chiuso da uno spettacolare rovescio del bolognese dopo aver rimontato dal 15-40. Al super tiebreak, poi, arriva l’immediato break azzurro, recuperato immediatamente dai tedeschi. Dopo una serie di matchpoint per entrambe le coppie, decisivo il mini break dei tedeschi che permette loro di servire per il match e togliersi la soddisfazione di chiudere il torneo con una vittoria, nonostante l’eliminazione.
“Loro sono stati molto bravi. Sono una coppia sempre difficile da affrontare. Con loro abbiamo sempre fatto delle ‘battaglie’. Peccato, però, stiamo un po’ rosicando adesso”. Così, ai microfoni di Sky Sport, Andrea Vavassori, al termine del match perso oggi, in coppia con Simone Bolelli, nelle Atp Finals di doppio, contro Kevin Krawietz e Tim Puetz. “Volevamo vincere, anche se eravamo già qualificati. Ci abbiamo provato ma si gioca sempre tutto su pochi punti. Il match è stato di alto livello, anche se non è arrivato il risultato”, ha affermato poi Bolelli. “L’atmosfera è sempre bellissima qui a Torino. Abbiamo sentito tanto il calore del pubblico. Si evince chiaramente ogni giorno quanto questa città e l’Italia in generale amino il tennis”, ha concluso Vavassori, che è nato proprio a Torino.
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