Nel pomeriggio di lunedì il personale della Sezione Polizia ferroviaria di Mestre ha tratto in arresto un cittadino straniero in Italia senza fissa dimora, con numerosi precedenti per reati contro la persona, e responsabile dei reati di violenza e resistenza, danneggiamento aggravato, lesioni e minacce.
Nello specifico gli agenti, allertati da una cittadina, sono intervenuti all’ingresso del sottopasso ciclopedonale che attraversa la stazione ferroviaria, dove era stato segnalato un giovane che aggrediva i passanti con in mano una griglia in metallo.
Alla vista degli agenti, l’uomo non ha esitato ad affrontarli. La polizia è riuscita comunque a bloccarlo e a condurlo presso gli uffici della Sezione Polfer, dove ha continuato a porre resistenza con gesti di violenza contro gli agenti e autolesionismo. Nel corso dell’intervento gli agenti sono stati avvicinati da alcuni passanti che hanno dichiarato di esser stati vittime di violenza inconsulta da parte del fermato. L’uomo, che era già stato arrestato di recente dalla stessa Polizia Ferroviaria per analoga condotta, è stato condannato dal tribunale di Venezia a 10 mesi con custodia cautelare in carcere.
