È fine anno e tempo di bilanci per le Fiamme Gialle della città Scaligera, che sotto l’albero dei cittadini fanno trovare una lunga lista di furbetti. A tutela del bilancio nazionale i finanzieri durante il 2013 hanno controllato 1.078 mila euro finanziamenti pubblici accertando frodi per oltre 423mila euro. Illeciti che hanno portato alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di 13 persone.
Fra i furbetti accertati anche alcuni piloti di linea. L’operazione “Muttley” ha infatti consentito i portare alla luce un malcostume diffuso fra i professionisti del volo che mentre in italia continuavano a beneficiare della cassa integrazione guadagni e di altre indennità prestavano la loro professionalità a compagnie aeree battenti bandiera internazionale.
Sotto la lente dei finanzieri è finita anche la sanità pubblica: nei primi 10 mesi dell’anno sono state scoperte 140 truffe, portate a termine da altrettanti pazienti che avevano ottenuto l’esenzione del tiket pur non avendo i requisiti necessari. dal pagamento del ticket sanitario. Falsi poveri non solo per non pagare i tiket, perché 60 Veronesi hanno dichiarato redditi minori a quelli realmente percepiti per ottenere l’accesso ad asili nido ed altri servizi per l’infanzia, la riduzione del costo delle mense scolastiche, i buoni libro per studenti e le borse di studio, i servizi socio-sanitari domiciliari e le agevolazioni per servizi di pubblica utilità, luce, gas o trasporti.