Cronaca

Rifiuta le avances: rissa in discoteca padovana

Avances pesanti spintesi fino al palpeggiamento. Sarebbe questo il motivo scatenante della rissa, conclusasi con un accoltellamento, esplosa sabato notte sulla pista da ballo di Villa Barbieri. A ricostruire quanto accaduto, intorno all’una di notte nel noto locale di Corso Stati Uniti, è il personale delle Volanti della Polizia Padovana giunto sul posto con due auto raggiunte poi da una gazzella dei Carabinieri.
Secondo quanto emerso dalle testimonianze raccolte una 20enne, residente a Chioggia, avrebbe rifiutato le avances di tre ragazzi che dopo averla molestata verbalmente sarebbero passati al palpeggiamento.

Avances pesanti spintesi fino al palpeggiamento. Sarebbe questo il motivo scatenante della rissa, conclusasi con un accoltellamento, esplosa sabato notte sulla pista da ballo di Villa Barbieri. A ricostruire quanto accaduto, intorno all’una di notte nel noto locale di Corso Stati Uniti, è il personale delle Volanti della Polizia Padovana giunto sul posto con due auto raggiunte poi da una gazzella dei Carabinieri.
Secondo quanto emerso dalle testimonianze raccolte una 20enne, residente a Chioggia, avrebbe rifiutato le avances di tre ragazzi che dopo averla molestata verbalmente sarebbero passati al palpeggiamento. A difesa della giovane sarebbe a quel punto intervenuto l’amico 19enne con il quale si trovava nel locale. Un intervento non apprezzato dal terzetto che avrebbe di fatto scatenato una rissa durante la quale ha fatto la sua comparsa anche un coltello da cucina (suggestivamente sequestrato dalla polizia) che ha ferito, seppur lievemente, al braccio i due amici di Chioggia.
Una scena svoltasi sotto gli occhi di centinaia di clienti che sabato affollavano la discoteca padovana. Ad impedire che la situazione potesse ancor più degenerare l’intervento di un poliziotto presente nel locale come cliente ed intervenuto a separare la rissa.
La polizia ha riconosciuto responsabili dell’aggressione un napoletano e un peruviano ventisettenni e un siciliano di 28 anni denunciati per lesioni aggravate dall’uso del coltello.
Più grave il quadro delle accuse per uno di loro, il peruviano, che risulta indagato anche per violenza sessuale.
Ancora sotto shock le due vittime, le cui condizioni di salute però non destano preoccupazioni. La coppia di amici infatti dopo essere stata medicata al pronto soccorso padovano per i tagli alle braccia e alcuni ematomi è stata immediatamente dimessa.

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Redazione