PADOVA: SASSATE CONTRO MONUMENTO 11 SETTEMBRE

I vandali non fermano la cerimonia dell’11 settembre. Nonostante i gravi danni subiti la torre di luce rimarrà lo scenario per la cerimonia in ricordo delle vittime dell’attentato alle torri gemelle. A 11 anni dal terribile atto terroristico che costò la vita di 3 mila persone martedì prossimo le autorità civili e religiose padovane scenderanno il lieve pendio che da via Giotto porta nell’alveo del Bacchiglione per radunarsi alla base della torre di luce che racchiude il frammento di una delle torri gemelle.
Il gigante di vetro infatti si è piegato, ma non spezzato. Lo assicurano i tecnici del comune inviati per capire la gravità dei danni dopo la sassaiola di sabato notte quando qualcuno ha letteralmente preso di mira i pannelli di vetro del monumento progetto da Libeskind.
Crepe e fori che hanno interessato la parte verso il fiume e che probabilmente sono state fatte utilizzando le stesse pietre della pavimentazione che circondano la struttura e che secondo quanto ricostruito sarebbero state scagliate contro il monumento attraverso l’utilizzo di una fionda.
I fori che pur in alcuni casi sono riusciti a bucare il vetro non avrebbero intaccato la solidità della struttura.
Atti vandalici quelli di sabato che si sommano alle numerose scritte a pennarello nero effettuate da chi ha scambiato il memoriale per un pezzo di carta a cui affidare crucci adolescenziali.
Da scartare l’ipotesi di un restyling della torre prima della cerimonia. Gli ingenti danni infatti richiedono un lavoro troppo lungo, mentre l’anniversario è ormai alle porte. Come ogni anno però il girono prima delle celebrazioni si provvederà a ripulire memoria e luce dalle scritte.