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Padova, bando “sblocca crediti”: accordo tra Provincia e Notai

Scritto da Redazione

La Provincia di Padova ha approvato una delibera per affrontare il problema dei crediti che molte aziende vantano nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’accordo è stato firmato dalla Presidente Barbara Degani e dal Presidente del Consiglio notarile Roberto Agostini, per ridurre i costi degli atti necessari all’operazione di cessione del credito. L’iniziativa chiamata “sblocca credito”serve per dare ossigeno a quelle aziende che non riescono ad incassare i pagamenti dai comuni, per servizi o forniture già rese, fatturate da tempo.

La Provincia di Padova ha approvato una delibera per affrontare il problema dei crediti che molte aziende vantano nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’accordo è stato firmato dalla Presidente Barbara Degani e dal Presidente  del Consiglio notarile Roberto Agostini, per ridurre i costi degli atti necessari all’operazione di cessione del credito. L’iniziativa chiamata “sblocca credito”serve per dare ossigeno a quelle aziende che non riescono ad  incassare i pagamenti dai comuni,  per servizi o forniture già rese, fatturate da tempo. Molti comuni , anche se dispongono di denaro, a causa del patto di stabilità, non possono far fronte ai pagamenti. Con la delibera provinciale arriverà una boccata d’ossigeno per gli imprenditori in attesa.  I beneficiari dell’iniziativa sono le imprese con sede legale nel territorio provinciale che potranno far richiesta al Comune di cedere il credito alla banca. La Provincia ha provveduto quindi a pubblicare un bando (che sarà valido fino al 25 luglio) per le banche che si renderanno disponibili ad aderire alla convenzione. Al termine della selezione, verrà scelto l’istituto che farà l’offerta migliore. La cessione ha un probabile costo del 5% sull’ammontare del credito e comprende il tasso, le commissioni e le spese istruttorie. La Provincia coprirà la metà di questi costi per fatture comprese fra i 50.000 e i 250.000 euro per ciascuna impresa. L’atto di cessione viene infatti stipulato mediante atto pubblico o di scrittura privata autenticata con spese notarili sostenute dalle imprese fornitrici.

 

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