Cronaca

“Questo è un ristorante, non un canile”: Prefetto di Treviso allontanato da locale

Il Prefetto di Treviso è stato allontanato da un ristorante della provincia, dove era in corso una cena ufficiale, perché aveva con se il suo cagnolino. Una vicenda davvero assurda. Il Prefetto Maria Augusta Marrosu ha raccontato che l’animale, di piccola taglia, era dentro una borsetta e quando gli ospiti si sono seduti a tavola, l’ha fatto sedere tra lei e il marito. E’ stato a quel punto che il ristoratore l’ha raggiunta dicendole “questo è un ristorante, non un canile”. A nulla è valso spiegare che fuori non c’erano vetrofanie che indicavano il divieto d’ingresso e che se un cagnolino non disturba non esistono divieti. Il Prefetto si è alzato e ha lasciato la cena

Il Prefetto di Treviso è stato allontanato da un ristorante della provincia, dove era in corso una cena ufficiale, perché aveva con se il suo cagnolino. Una vicenda davvero assurda. Il Prefetto Maria Augusta Marrosu ha raccontato che l’animale, di piccola taglia, era dentro una borsetta e quando gli ospiti si sono seduti a tavola, l’ha fatto sedere tra lei e il marito. E’ stato a quel punto che il ristoratore l’ha raggiunta dicendole “questo è un ristorante, non un canile”. A nulla è valso spiegare che fuori non c’erano vetrofanie che indicavano il divieto d’ingresso e che se un cagnolino non disturba non esistono divieti. Il Prefetto si è alzato e ha lasciato la cena . “Non è neppure servito che obiettasi che c’è una legge che consente di tenere con se’ un cagnolino se non disturba – racconta -. Ho manifestato tutta la mia irritazione e me ne sono andata, senza minacciare nessuno perchè sono l’opposto di una rappresentante istituzionale arrogante”. Di sicuro il prefetto ha promesso che il ristorante in questione sarà bandito dalle sue frequentazioni. “Ho ricevuto un fascio di rose bianche dagli organizzatori della serata – conclude – che si sono scusati con me per l’accaduto. Dal ristoratore, invece, nessuna parola”.

L'autore

Redazione