A Padova primo consiglio comunale con la neo giunta guidata da Massimo Bitonci. Come promesso la seduta si è svolta all’Arcella tra la gente. Il palazzetto era pieno di cittadini entusiasti che hanno dimostrato grande partecipazione. Bitonci ha presentato le iniziative che vuole intraprendere, ribadendo quanto ha portato avanti in campagna elettorale. “Liberiamo Padova” è una frase che il nuovo sindaco ha ribadito ancora una volta. “Non esistono formule magiche per intervenire sul problema sicurezza. Bisogna intervenire sulla legalità”. Verrà realizzato un nuovo regolamento di polizia locale. Gli agenti dovranno rimanere per le strade e la figura del vigile di quartiere, promessa da tanti anni , diventerà realtà. Anche all’Arcella verrà realizzato un posto di polizia. L’amministrazione introdurrà lo stop al degrado, al disturbo della quiete pubblica, all’imbrattamento, stop all’affollamento di nomadi e divieto di campeggio. I parchi cittadini dovranno diventare luoghi di svago dove i padovani possono passeggiare tranquilli. Verrà potenziata l’illuminazione pubblica e vi sarà un aumento delle telecamere di videosorveglianza.
L’argomento sicurezza ha raccolto tantissimi applausi dal pubblico presente, così come vi è stata una forte risonanza quando è stato nominato Maurizio Saia che ha ricevuto la delega alla sicurezza.
Il neo sindaco ha parlato anche di altri tempi fondamentali per il rilancio di Padova come commercio, sanità e casa. “Nella città del Santo in questi anni è mancata un adeguata gestione del turismo che ora verrà rilanciata – ha detto Bitonci- in città abbiamo un patrimonio storico artistico immenso e va rivalutato, mettendo uno stop al turismo mordi e fuggi ma creando una situazione nella quale il turista resti in città per un certo tempo usufruendo anche dei servizi”.
Altro argomento tosto il commercio. Bisogna combattere l’abusivismo e tutelare i nostri commercianti. Servono nuovi parcheggi gratuiti a ridosso del centro e regolamentare in maniera differente la Ztl in modo da rendere la zona accessibile.
Per sviluppare l’economia cittadina bisogna snellire la burocrazia e abbassare le tasse. In questo senso è arrivata una grande novità per gli esercenti: chi possiede un plateatico pagherà le tasse solo nei mesi estivi.
Per quanto riguarda la sanità ha ribadito il no al nuovo ospedale ma ha anticipato di voler parlare con il presidente Zaia per far si che i 150 milioni presenti in bilancio regionale, vengano investiti nella struttura già presente.
Il consiglio comunale ha toccato vari argomenti e il quadro emerso è quello di una città che mira a diventare dinamica, attrattiva e sempre in movimento.
