Cronaca

LADRI SCATENATI: 3 SPACCATE NELLA NOTTE NEL QUARTIERE FORCELLINI

Scritto da Redazione

A svegliare un residente del condominio al civico 56 di via Forcellini i colpi sordi e ripetuti. Piccoli boati ingiustificati vista l’ora tarda, circa le 3 e mezza del mattino, che lo hanno decisamente tirato giù dal letto e spinto ad affacciarsi. Il condomino ha così potuto vedere una persona vestita di nero allontanarsi a bordo di una bicicletta. Accertato che qualcosa di strano era accaduto l’uomo ha preferito rivolgersi al 113

A svegliare un residente del condominio al civico 56 di via Forcellini i colpi sordi e ripetuti. Piccoli boati ingiustificati vista l’ora tarda, circa le 3 e mezza del mattino, che lo hanno decisamente tirato giù dal letto e spinto ad affacciarsi. Il condomino ha così potuto vedere una persona vestita di nero allontanarsi a bordo di una bicicletta. Accertato che qualcosa di strano era accaduto l’uomo ha preferito rivolgersi al 113. La volante della polizia ha notato i segni di scasso sulla porta principale della “Bottega delle idee”, negozio di fiori e oggettistica posizionato al piano terra dello stabile.
Ma è solo con le luci dell’alba che ai poliziotti si delinea un quadro ben diverso. Non una ben tre spaccate sono quelle avvenute nella notte nel quartiere Forcellini. Due tentate e una andata buon fine.
A cedere anche la porta d’ingresso della cartoleria al numero 22 di via Nazareth, A chiamare il titolare dell’esercizio commerciale il gestore del bar a fianco, è stato lui ad accorgersi che la vetrata era adagiata all’interno del negozio. Dalla cartoleria non è sparito nulla, ma questa mattina l’attività è rimasta forzatamente aperta nonostante la chiusura.
Il terzo colpo solo qualche centinaio di metri più avanti, di nuovo in via Forcellini questa volta ai danni della tintoria Pillan al civico 161. La vetrata ha ceduto e chi l’ha sfondata si è diretto verso il registratore per impossessarsi del fondo cassa, circa 200 euro.
I colpi sono avvenuti in un’area ristretto e a orari ravvicinati, lecito dunque pensare che ad entrare in azione sia stata sempre la stessa persona. Identico anche il modus operandi chi ha agito ha forzato le vetrine utilizzando un piede di porco. Ad indagare è ora la polizia.

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