È stata colpita alla testa con una bastone e a Padova torna la paura delle rapine violente. La vittima è una donna di 68 anni, ieri sera poco dopo le 20.30 stava rincasando quando sul portone della propria abitazione di via Vescovado è stata aggredita. Qualcuno l’ha sorpresa alle spalle assestandole sulla testa un violento colpo con un bastone. Una botta così forte da farla crollare a terra stordita, attimi che hanno permesso al suo aggressore di rubarle la borsa e allontanarsi senza essere visto da nessuno.
In pochi minuti sul posto è arrivata un’ambulanza del Suem che ha trasportato la donna all’ospedale cittadino dove i medici l’hanno sottoposta ad accertamenti specifici e hanno deciso di trattenerla sotto osservazione. A preoccupare è la violenza del trauma alla testa oltre alla lacerazione profonda procurata dall’arma impropria .
Le indagini sono affidate ai Carabinieri che ieri hanno raccolto la testimonianza della donna che nel tempo ha subito una modifica importante. Se prima la vittima ricordava l’aggressore come un uomo di colore ora racconta che quella faccia scura potrebbe essere l’effetto di una calzamaglia calata sul volto del rapinatore.
L’episodio ricorda da vicino quanto avvenuto nei mesi scorsi quando una serie di colpi violenti si erano abbattuti su Padova. Molto simile il modus operandi e la zona d’azione, le vie del centro città. Ma per quei cinque colpi c’è un colpevole oggi detenuto al Due Palazzi.
PADOVA: ANZIANA COLPITA IN TESTA CON UN BASTONE E RAPINATA
È stata colpita alla testa con una bastone e a Padova torna la paura delle rapine violente. La vittima è una donna di 68 anni, ieri sera poco dopo le 20.30 stava rincasando quando sul portone della propria abitazione di via Vescovado è stata aggredita. Qualcuno l’ha sorpresa alle spalle assestandole sulla testa un violento colpo con un bastone. Una botta così forte da farla crollare a terra stordita, attimi che hanno permesso al suo aggressore di rubarle la borsa e allontanarsi senza essere visto da nessuno.
